Slytherclaw//Draco Malfoy

2 • Mi stavi cercando? • PRIMO ANNO

2 Settembre

I'm not your friend or anything, damn
You think that you're the man
I think, therefore, I am
I'm not your friend or anything, damn
You think that you're the man
I think, therefore, I am... Stop-

Si, sveglia del telefono collegato a Spotify, fermati. Non ho nemmeno cominciamo a fare lezioni o altro, che già sono nervosa, in ansia e stressata... e non ho nemmeno il ciclo. Adesso doccia per svegliarmi, poi mi vesto... con la divisa e vado a fare colazione. Il primo giorno è importante e non voglio già cominciare a fare figuracce o, peggio ancora, essere già notata male dai professori. Soprattutto alcuni, quelli più severi.

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Sono appena uscita dalla Sala Comune della mia Casa. Dopo aver percorso un po' di corridoio a piedi, sistemando le ultime cose nello zaino dove ho preparato tutto il materiale per il primo giorno di lezioni, scendo le scale e il primo che incontro è il famoso Harry Potter.

T/n: Hey, Harry.

Harry: Ciao, T/n? Vero? Sai, ho sentito già voci-

Su di me. Lo so. Come io ho sentito voci su di te, anche tu hai sentito voci su di me. Perfetto. Come se la gente son sapesse parlare di altro.

T/n: Si... Come va?

Harry rimane quasi sorpreso della mia risposta. Non se lo aspettava proprio.

Harry: Sentirsi sempre dire che sono il prescelto, il sopravvissuto o nomignoli del genere, è-

T/n: Stressante. Lo so, so come ti senti.

Harry: Esatto. Ma come-?

T/n: Mio padre e mia madre sono famosi... "capisaldi" del Ministero della Magia. Ma questo lo dovresti già sapere dalle voci.

Almeno uno a cui devo spiegare chi sono i miei genitori e del perché io sono inconsciamente famosa. Mi sento meno sola in questo preciso momento.

Harry: Adesso capisco meglio le voci. Che fastidio questi ronzii, la gente non si fa mai i fatti suoi.

T/n: La gente non si farà mai i fatti sui, perché sanno che la loro vita è molto noiosa rispetto alla nostra. Ma basta mettersi dei tappi per le orecchie.

Harry: Si, hai perfettamente ragione.

Tra una chiacchiera e parlando d'altro, arriviamo alla Sala Grande, già preparata per una bella colazione. Ci sono pochi studenti rispetto a ieri sera e tutti stanno parlando tra di loro o stanno mangiando già.

Harry: Ecco Hermione e Ron, grazie mille per avermi accompagnato.

T/n: E di che, quando vuoi.

Mi fa l'occhiolino e se ne va dai suoi amici. Invece io mi dirigo vicino a mio fratello, Kai e Kol, seduti al centro della lunga tavolata dei Corvonero. Stanno parlando di Harry e... di me? Non bastano tutti quegli anni in cui mio fratello li portava a casa loro?

Kai: Ecco la ragazza di cui parlano tutti, oltre al famoso Harry Potter.

Kol: Potter è al primo posto, T/n al secondo.

T/n: Spero dicano cose belle allora.

Kol: Ci penseremo noi se diranno anche una parola contro di te.

Si, come no. Controllo le loro divise nel mentre mi siedo.

Adrian: Cosa fai?

T/n: Controllo se siete veramente Corvonero, con questo comportamento sembrate più Serpeverde.