4 • Qualsiasi cosa succeda • PRIMO ANNO

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17 Dicembre

Caro Diario,
È appena finito ufficialmente il primo trimestre ad Hogwarts e ho tutti voti ottimi.
Per quanto riguarda il posizionamento per la Coppa delle Case, noi Corvonero siamo secondi. In prima posizione ci sono i Serpeverde, terzi Tassorosso e per ultimi Grifondoro.
Situazione amici... quattro, sicuri. Draco, Kai, Kol e Cho. Meglio di niente e sto facendo anche del mio meglio.
Sto preparando una mini valigia per tornate a casa per le feste di Natale. Di solito passiamo questo periodo in Italia, ma per problemi lavorativi dei miei genitori, dobbiamo rimanere qui in Inghilterra. Sta nevicando molto, miliardi di fiocchi di neve bianchi che cadono, uno diverso dall'altro. Una delle mie atmosfere preferite.

Qualcuno bussa alla finestra. Mi volto verso la finestra e noto subito che è Faithe che mi vuole consegnare una lettera. Appena apro la finestra, si appoggia alla mia spalla destra. Chiudo la finestra per non far entrare ulteriore freddo, e nel mentre cerca si togliersi la neve di dosso, mi consegna la lettera che è legata con uno spago alla zampetta.

Guardo la lettera e le varie scritture incise sopra. È da parte dei miei zii e cugini dell'Italia. Mi augurano un buon Natale, buon Anno, un augurio per il compleanno di Niklaus... in pratica buone feste, a me e alla mia famiglia, gli dispiace che quest'anno non siamo lì, ma che ci saremo con il cuore.

Insieme alla lettera, ci sono delle foto dell'anno scorso. Io insieme ai miei fratelli e i miei cugini davanti al camino. Noi che giochiamo a carte, con la neve, creando sculture di qualsiasi tipo. L'anno scorso, in questo periodo, mi allenavo con le magie più facili. Mio fratello mi faceva vedere un Lumos, un Nox, un Alohomora. Mi prestava la sua bacchetta e cercavo di ricreare quei incantesimi.

Quest'anno vorrei provare a fare la stessa cosa con Niklaus. Io che insegno magia al mio fratellino. Qualcuno bussa alla porta. Intanto Faithe si appoggia all'angolo del letto, cercando di levarsi ancora la neve di dosso. Apro la porta e mi ritrovo Cho, per una volta senza divisa o in pigiama.

Cho: Hey, pronta per queste vacanze?

T/n: Strano a dirlo, ma ci volevano proprio.

Cho: Non è strano, studiamo anche più degli altri noi. È ovvio che siamo stanche, che ci meritiamo una vacanza rilassante e senza stress di professori.

T/n: Questo è quello che pensi tu. Conosco una Grifondoro che ogni giorno viene con me in biblioteca. Ed è bravissima.

Cho: Vero? Chi è?

T/n: Hermione, l'amica di Harry.

Cho: Si, ricordo di lei.

T/n: Perciò dico sempre di non giudicare mai un libro dalla copertina. In questo caso, una persona dalla sua Casa.

L'hanno fatto per tanti anni con me, mi sembra giusto che io non la pensi come gli altri. Un altro motivo per cui mi escludevano sempre. La pensavo sempre diversamente dagli altri. È da lì, cominciai anche a stare più in silenzio.

Cho: Io mi avvio al treno, buone feste. Spero che ci potremmo sentire in questi giorni di festa.

T/n: Buone feste anche a te. Ma... in che senso spero che ci potremmo sentire?

Cho: Lunga storia e lungo viaggio. Per fartela in breve, appena arrivo a Tokyo devo seguire le regole ferree dei giapponesi, che i miei genitori seguono ogni anno.

T/n: Un po' come me quando torno in Italia.

Cho: Esattamente. Anche tu vai lì per le feste?

T/n: Purtroppo i miei stanno lavorando molto al Ministero, quindi abbiamo deciso che, per agevolare il loro viaggio, è meglio rimanere qui a Londra per quest'anno.

Slytherclaw//Draco MalfoyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora