•~• 1 ANNO DOPO •~•
2 Maggio
Due anni dopo quel famoso incantesimo, qui sono, seduta nel mio letto d'ospedale, stanca e ancora dolorante dal parto, in attesa di incontrare le piccole di Adrian e Lilith.
La mia mente torna indietro, alla battaglia di Hogwarts, a quel giorno in cui Lilith, prima di andarsene per sempre, mi affidò il futuro delle sue figlie.
Sembra ieri che tutto è cambiato: la morte di mio fratello, centinaia di vite spezzate, e quella promessa che ho stretto tra le mani, una promessa che ora si è trasformata in due bambine nate esattamente due anni dopo la fine di tutto.
Mentre sono immersa nei miei pensieri, qualcuno mi interrompe.
X: Ancora non perdi il vizio di scrivere.
Mi volto e intravedo, dall'altra parte del vetro, Kai e Kol, i due migliori amici di Adrian, che mi salutano. Faccio cenno di entrare e appoggio il mio diario sul tavolino.
T/n: E non lo perderò mai.
Kai: Brava ragazza.
T/n: Cosa ci fate qui?
Cerco di sforzarmi a sorridere tra i vari dolori restanti.
Kol: Siamo venuti a vederti e, ovviamente, a incontrare le figlie di Adrian e Lilith.
Kai: Ce ne ha parlato tua madre poco tempo fa tramite lettera. E quindi, a questa notizia, siamo corsi subito da te.
Penso a mia madre e a quanto poco riesca a trattenersi dal voler essere parte di tutto, anche se ormai è una presenza solo in teoria. Da quando il Ministero della Magia ha scoperto il suo coinvolgimento, insieme a mio padre, sono stati bloccati quasi confinati, come molti altri legati a Voldemort.
Stanno nel luogo dove volevo che andassero dopo quello che mi hanno fatto e hanno fatto alle persone che amavo di più. Stanno ad Azkaban, la prigioni dei maghi. E vorrei che rimanessero lì a vita.
Kol: T/n, è pur sempre tua madre.
Kai: E la nonna di Alexa e Siriana.
T/n: Non più e non lo sarà mai. Dopo quello che i miei genitori hanno fatto ad Adrian... Dopo che le sue azioni hanno portato alla morte mio fratello, non può chiamarsi né genitori né nonni.
Proprio in quel momento sento Landon, fuori dalla stanza, chiamarmi. Landon, che mi è stato vicino subito dopo la battaglia, ora è qui come lo era allora, trascinando due culle.
Mi alzo un po' dal letto per vedere meglio e, appena le scorgo, il cuore mi salta un battito.
T/n: Oh... mio... dio...
Landon: Tah-dah! Due meraviglie, pronte per essere abbracciate dalla zietta. Vuoi prenderle?
T/n: Davvero lo chiedi?
Landon prende con delicatezza la prima, una bambina con capelli neri e occhi verdi, e me la poggia tra le braccia. Poi prende la seconda, bionda, con occhi scuri. E appena le vedo, vedo l'immagine schiacciata di mio fratello e di Lilith. Ma in versione minuscola.
Landon: Ora devi solo scegliere chi sarà Siriana e chi Alexa.
Kol: Siriana e Alexa? Come gli assistenti vocali?
Kai: Certo che Adrian e Lilith avevano davvero molta fantasia.
Rido piano, guardando le bambine, e in quel momento capisco: la bruna sarà Siriana, e la bionda Alexa.
T/n: La bruna sarà Siriana. La bionda, Alexa.
Landon: Avrei scelto così anch'io.
Kai e Kol fanno qualche battuta e, sebbene non siano abituati, provano a prendere le bambine in braccio; ma dopo pochi secondi iniziano a piangere, fino a calmarsi solo quando tornano da me.
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Slytherclaw//Draco Malfoy
FanfictionUna Corvonero Purosangue incontra un Serpeverde Purosangue. All'inizio è una semplice conoscenza, poi un'amicizia avvolta tra segreti e misteri. Ma si sa, più si va avanti, più le emozioni crescono e le idee su quella persona cambiano. Sarà un amo...