55 • Auguri Draco

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21 Settembre

T/n Pov
Davanti allo specchio, non mi riconosco del tutto. È un riflesso, certo, ma sembra più un'ombra, come se il nero del vestito e il rosso del rossetto avessero inghiottito una parte di me.

Landon: Sembra che stai andando a un funerale.

T/n: Ah, perché non è quella occasione? Ti posso assicurare anche che non sei il primo a dirmelo. E non è la prima volta che rispondo così.

Mi siedo sul letto, con la sensazione che il peso della giornata gravi tutto sulle spalle, e lui si siede accanto, senza invadere troppo lo spazio, ma lasciandomi sentire la sua presenza.

Landon: Io non voglio disturbare.

T/n: Tranquillo... mi serve una distrazione prima di andare.

Landon mi guarda intensamente, e riesco a percepire l'indecisione che lo trattiene.

Landon: T/n... io... Non pretendo di sapere che cosa provi. Ma vorrei saperlo...

Chiudo gli occhi, un attimo, respiro profondo. La verità. È tutto quello che lui ha voluto da me, la verità. Mai mi ha chiesto di nascondere nulla, mai mi ha fatto sentire che dovessi camuffare le mie emozioni, nemmeno quelle scomode. Non come Draco.

T/n: Sono... tanto stanca, Landon. È come un'onda che mi investe ancora e ancora... mi butta giù e... quando tento di rialzarmi, mi travolge di nuovo. Tenta di annegarmi.

Landon annuisce, anche se so che non può capire del tutto.

Landon: Beh... non può essere tutto dolore, giusto? Non ho mai vissuto una cosa del genere, perché... non ho avuto il dispiacere di trovarmi in una situazione del genere. Ma cos'è il dolore, se non amore perseverante.

Il suo sguardo è saldo, e per un attimo mi rendo conto di quanto sia stato prezioso in tutta questa vicenda. Ci abbracciamo, e per un secondo mi sento meno sola. In qualche modo, anche se tra poco varcherò la soglia di una villa piena di fantasmi, mi porto dietro la forza di Landon.

Quando scendiamo, le risate di Siriana e Alexa mi accolgono come un balsamo temporaneo.

Siriana e Alexa: Zia, sei bellissima!

Niklaus si avvicina poco dopo, appoggiando una mano gentile sulla mia spalla.

Niklaus: Confermo con le ragazze.

Per un attimo mi sento sostenuta, come se mi avessero dato una piccola parte di quella leggerezza che non riesco più a trovare da sola.

T/n: Sapete già cosa fare in mia assenza. E non fatemelo ripetere più volte. E non fate arrabbiare zio Niklaus e zio Landon.

Siriana e Alexa: Te lo promettiamo, zia T/n.

Niklaus si avvicina di nuovo, e nei suoi occhi vedo la preoccupazione che tenta di mascherare.

Niklaus: Starai realmente bene?

T/n: Non starò mai bene se c'è Draco di mezzo.

Landon cerca di riportarmi alla realtà.

Landon: Almeno questa sarà l'ultima volta che lo vedrai. Pensa a questo lato positivo.

Niklaus: Sei sicuro? Tutte le volte che l'abbiamo detto, poi si è trovato davanti alla nostra porta.

La verità è che non ho risposte. Non so nemmeno perché lo sto facendo, perché ho accettato. Ma il peso di ogni emozione, di ogni ricordo, è lì, e non posso semplicemente scappare. Non da lui. Non da me stessa.

Slytherclaw//Draco MalfoyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora