Slytherclaw//Draco Malfoy

32 • Fidati di noi • QUINTO ANNO

12 Agosto

T/n Pov
Sono seduta sul bordo della piscina, a contemplare tutto quello che è successo a Giugno, guardando il mio riflesso nell'acqua che stranamente è più calma del solito.

Voldemort è tornato. I miei genitori sono i suoi schiavi molto probabilmente, anche se su questo punto non ci voglio proprio credere. E la cosa a cui penso ancora di più che, oltre ai miei genitori, ci siamo anche io, Adrian e Niklaus.

Non ne ho parlato con loro di tutto quello che mi è successo, di cosa o provato e cosa Voldemort mi ha detto. Quello che credo che ho sognato, ma non era tutto un sogno alla fine. Potrebbe essere un suo imbroglio per portarmi dalla sua parte, per quanto mi riguarda. Ma comunque la parte più potente di me dice che è tutto vero.

Ma perché i miei genitori si comportano così? Perché mentire? Perché nascondere ciò anche ai suoi figli? E poi, loro lavorano al Ministero della Magia. Mia madre è addirittura un'Auror. Ha giurato di combattere contro ogni forma di male.

Almeno i genitori di Draco glielo hanno detto subito, senza alcun problema... almeno penso. Almeno credo. Che sia questo il perché Draco si comporta così? Che ha quegli sbalzi d'umore? Sia con me che con gli altri...

Non lo so, ma ci vorrei capire qualcosa. Anche se non so fino a quanto la mia curiosità potrà sopportare tutto questo. E dove mi porterà la mia curiosità. A farmi del male, e questo già lo so da molto tempo.

Madre: Ma fille, a tavola! (Figlia mia)

T/n: Arrivo!

Mi alzo al richiamo di mia madre e mi dirigo verso la porta scorrevole di vetro per entrare in casa. Cammino verso la sala da pranzo e, arrivata lì, mi siedo vicino a mia madre. Tutti mangiamo tranquillamente... senza pensieri... tutti felici, come se niente fosse successo.

Per quello che so, il Ministero della Magia non accetta e non crede ala storia del ritorno di Voldemort. Quindi dice a tutti che sono sciocchezze, di non credere a quello che dicono Silente ed Harry Potter.

Ma purtroppo io so la verità, quella che lui è ritornato, e quanto vorrei gridarlo al mondo. Dire la verità. Dire che io sapevo già tutto. Che potevo fermare Cedric in qualche modo.

Ma mi prenderebbero per pazza, come stanno facendo con Harry e Silente. Nonostante sia la figlia dei miei genitori, il ministero non mi crederebbe mai. Anzi, farei solo delle figuraccie alla mia famiglia, soprattutto adesso che si sta realmente realizzando.

Padre: A cosa stai pensando, principessa?

Mi chiede mio padre, vedendomi pensierosa. Mi mette anche una mano sulla spalla per richiamarmi dal mio stato di trans a guardare il piatto ancora pieno. Sto mangiando di meno. Anzi, la fame nemmeno mi arriva. Ma lo faccio per non preoccupare ulteriormente la mia famiglia.

T/n: Voldemort.

Ormai lo dico come se fosse un amico. Prima si temeva di dire il suo nome per non riportarlo in vita, per modo di dire. E adesso che è realmente tornato, che senso a dire ancora colui-che-non-deve-essere-nominato?

Adrian e Niklaus: NON LO DEVI DIRE!

T/n: Anche adesso che è tornato?

Alzo gli occhi al soffitto per poi guardare il piatto, mentre con la forchetta sposto qualche di cibo che ho è rimasto nel piatto.

Madre: Tu devi stare solo tranquilla, T/n-

T/n: Quindi non ve ne frega niente se è tornato o no?

Domando furiosa, guardando i miei genitori con faccia anch'essa furiosa. Mia madre dovrebbe essere più preoccupata di tutti noi, dato che è un Auror. E invece sembra quella più tranquilla della situazione, insieme a mio padre.