3 : 𝓕𝓪𝓿𝓸𝓻𝓲𝓽𝓲𝓼𝓶𝓲

4.1K 220 98
                                    

5 settembre 1993

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

5 settembre 1993

"Quest'anno avete i G.U.F.O. , sono molto importanti perché determineranno tutto il vostro futuro" sentirono per l'ennesima volta nel giro di quattro giorni gli studenti del quinto anno.
"Se ce lo ripetono ancora una volta do un bacio a Miss Pour" sussurrò ad Angelina.
"Signorina Lupin, potrebbe dire a tutta la classe cosa la fa divertire così tanto?" chiese autoritaria la professoressa McGranitt.

A quella domanda Cassiopeia si alzò in piedi e ripeté la frase detta pochi secondi prima; tutta la classe, composta da Grifondoro e Tassorosso, scoppiò a ridere.
"In punizione signorina Lupin e cinque punti in meno a Grifondoro"
"Ma... " la professoressa le fece segno di tacere e si rimise seduta.
"Doveva capitare proprio ai Grifondoro un capo-casa imparziale? I Serpeverde avevano Piton che regalava loro centinaia di punti anche solo per aver respirato!" pensò la ragazza.

Cassiopeia continuò a seguire la lezione in silenzio, cercò di seguire e prendere appunti ma la sua attenzione svanì nel giro di venti minuti. Non andava male nello studio ma la concentrazione non era proprio il suo forte.

A fine lezione la professoressa McGranitt avvisò la grifondoro che avrebbe scontato la punizione quel pomeriggio stesso nella sua aula.

Si segnò sulla mano l'orario, tendeva spesso a scordare le cose, e raggiunse l'aula di difesa contro le arti oscure.
Finalmente poteva vedere il padre, dal viaggio in treno non ebbero più tempo di scambiare più di due parole dato che era sempre occupato con il resto del corpo insegnanti.

"È in ritardo signorina Lupin" disse il padre in modo serio mentre varcava la porta dell'aula, tutti i grifondoro la fissarono un po' divertiti e lei non riuscì a trattenere un sorriso.
Remus lasciò correre il ritardo e riprese il suo discorso sui G.U.F.O.
"Devi baciare il gatto di Gazza dopo" le disse Fred seduto al banco dietro e Cassiopeia dovette mordersi il labbro per evitare di scoppiare a ridere.
"Bene, adesso tutti in piedi, facciamo un ripasso a coppie sugli incantesimi dello scorso anno così dalla prossima lezione iniziamo con quelli nuovi".

Spostarono tutti i banchi al lato della stanza formando delle coppie, Cassi si trovò insieme a Lee.
La ragazza non diede il tempo al ragazzo di sistemarsi che pronunciò "Crustremulus".
"Cassi miseriaccia!" gridò Lee e tutti si girarono verso di loro, alcuni ridevano nel vedere il ragazzo a terra con le gambe molli e altri guardavano lei scuotendo la testa; sapevano tutti dell'animo un po' malandrino di Cassiopeia Lupin e per questo molti si chiedevano come avesse fatto ad ottenere il distintivo di prefetto quell'anno.

Il professore a quella scena trattenne un sorriso e mise di nuovo tutti a lavoro.

"Solo perché è la figlia non le dice niente" sentì dire Cassi da una coppia di serpeverde poco distante da loro.
"è ovvio che il professore faccia favoritismi" annuì l'altro.
"Se avete qualche problema potete dirmelo direttamente in faccia serpi dei miei bolidi" disse lei avvinandosi ai due.
Li osservò bene e li riconobbe : Graham Montague e una ragazzina bruna di cui non ricordava il nome.

La ragazza si zittì immediatamente mentre Montague la guardò con aria di sfida alzando le sopracciglia.
"Che c'è Lupin? Ti brucia sentire la verità?"
"Se fossi in te chiuderei quella bocca Montague" alzò la voce.
Tutti si zittirono, non volava una mosca.
Remus però non fece in tempo ad avvicinarsi ai due studenti; sua figlia aveva già lanciato una fattura pungente al serpeverde.
"Adesso basta!" gridò fermando il prurito al ragazzo "Dieci punti in meno a entrambe le case e siete entrambi in punizione"
"Perfetto, due punizioni in un giorno, un record direi" sbuffò Cassi prendendo la sua borsa e uscendo dall'aula non curante della lezione in corso.

Il padre vedendola uscire fece tornare tutti a lavoro e scosse la testa sospirando sconsolato, Cassiopeia glielo ricordava troppo.

Cassi entrò nella sala comune buttando per terra la sua borsa causando un forte rumore.
"È tutto a posto qua?" chiese una voce alle sue spalle.
"Oliver" esclamò sorpresa "non sei a lezione?"
"Avevo un'ora di buca e devo programmare gli allenamenti" lei ridacchiò a quelle parole.
"Pensi mai ad altro?" Oliver scosse la testa con un sorriso.
"Tu non dovresti essere a lezione?"
"Me ne sono andata... e indovina chi è riuscita a procurarsi due punizioni nel giro di quattro ore?"
"Silente secondo me aveva bevuto troppo idromele quando ha deciso di darti la spilla"
"Hei!" disse lei tirando un pugno sulla spalla di Baston, a quel gesto lui scoppiò a ridere sedendosi di fianco a lei sul divano.
"Mi aspetto di vederti agli allenamenti domani!" iniziò Oliver guardandola negli occhi.

 Oliver e Cassiopeia avevano praticamente lo stesso gruppo di amici, Oliver stava con quelli della squadra e lei con quelli del suo anno, tutti giocatori. Per questo i due erano amici ma capitava raramente che fossero soli a chiacchierare. Questa era una di quelle.

"Mi sono mai persa un allenamento?" chiese lei con tono di sfida, poi guardò l'orologio "Andiamo a mangiare?"

Così scesero insieme in Sala Grande e i gemelli scoppiarono a ridere quando la videro.
"Dovevi vedere la faccia di tuo padre quando te ne sei andata" iniziò George.
"E quella di Montague" finì l'altro.
Lei si mise a sedere in mezzo ai gemelli e come ogni volta sbuffarono entrambi.

Questa abitudine di fare tutto insieme e di essere sempre insieme Cassi non la comprendeva a pieno, si chiedeva come facessero con le ragazze, se le dividevano? O prima uno e poi l'altro?

Qualcuno dietro di lei si schiarì la voce interrompendo quel momento di abbuffata.
"Signorina Lupin mi segua" lei alzò gli occhi al cielo e seguì l'uomo fuori dalla Sala Grande fino allo studio.
"Papà io volevo mangiare!" protestò la ragazza quando chiuse la porta dell'ufficio.
Remus scoppiò a ridere.
"Due punizioni in un giorno principessa? Neanche io ci sono mai riuscito"
"Spiegami, tu mi hai chiamata per questo? Se è davvero così devi revocarmi la punizione"
Lui fece di no con la testa "Assolutamente, hai tirato la fattura pungente al signor Montague"
"Se l'è meritato... dice che fai favoritismi" lui sospirò divertito "e si, è vero, perché avresti dovuto mettermi in punizione dopo aver attaccato Lee però non voglio che la gente lo dica"

"Sarebbe fiero di te" Remus si lasciò sfuggire quelle parole. Chiuse la bocca immediatamente dopo e le diede un bacio sulla fronte. Ma Cassi sentì comunque una forte stretta al cuore a quelle parole.
"Può andare signorina Lupin, ricordi che domani deve scontare la punizione alle 18:30"
"Vaffanc..." ma non finì la frase che la porta si aprì rivelando il professor Piton e il suo sguardo schifato.

Cassiopeia corse fuori dallo studio sperando di poter prendere anche solo un pezzo di pane per pranzo ma quando arrivò davanti tutto il cibo era già sparito; così, sconsolata tornò indietro imbattendosi in una figura poco più alta di lei.

"Ti ho preso qualcosa da mangiare, dato che te ne sei andata con tuo padre" disse allungando un pezzo di stoffa con un panino al prosciutto e una mela.
"Grazie Oliver" rispose arrossendo leggermente, non perché fosse in imbarazzo ma quel gesto le scaldò il cuore.
"Ti accompagno a lezione... cos'hai?"
"Babbanologia"

𝕒𝕟𝕘𝕠𝕝𝕠 𝕒𝕦𝕥𝕣𝕚𝕔𝕖

Cassiopeia finita in doppia punizione già i primi giorni, è davvero figlia di uno dei malandrini. Che ne pensate?

Oliver poi che le porta il pranzo perché ha visto che non aveva mangiato? Che carino!

Ho una domanda per voi, ci terrei saperlo: se all'interno della storia ci dovessero essere scene "spinte" o comunque molto esplicite, la leggereste lo stesso? Oppure potrei tipo fare un segno o scrivere qualcosa per poter saltare quella parte... non so. Aiutatemi voi! Grazie

Lasciate una stellina se vi va e se avete dei consigli o qualsiasi altro da dire commentate, mi farebbe molto molto piacere!

Al prossimo capitolo!

(Revisionato✅)

Cuori di Carta || Oliver BastonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora