41 : 𝓡𝓲𝓶𝓪𝓷𝓲 𝓬𝓸𝓷 𝓶𝓮

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30 ottobre 1996

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30 ottobre 1996

Le uscite con Samuel e i suoi amici continuarono, si vedevano tutti insieme almeno due volte a settimana.

Anche la sera precedente avevano fatto tardi, infatti fu Remus a svegliarla per l'ora di pranzo.

Il padre fece una faccia un po' disgustata dopo aver dato un bacio sulla testa alla ragazza "Cassi puzzi terribilmente d'alcool"

"Ti voglio bene anche io papà"

Le cose tra loro erano nettamente migliorare; certo, Cassiopeia non si confidava più con lui, non gli diceva che mentiva al suo fidanzato per poter uscire con i suoi nuovi amici, non gli diceva che aveva la sensazione che le cose con Oliver non stessero andando bene, ma i due Lupin riuscivano a non litigare una volta al giorno e questo, per il momento, a Cassi bastava.

"Vai a lavarti, ti aspetto per mangiare"

La doccia durò quasi mezz'ora, Remus le aveva gridato almeno tre volte di sbrigarsi e di non consumare tutta l'acqua ma doveva smaltire la sbronza e quello era uno dei pochi metodi che funzionava secondo lei.

"Cassi puoi venire un attimo di qua?"
"Arrivo" gridò dalla camera.

Ancora con l'accappatoio a dosso e i capelli bagnati arrivò in cucina.

"Papà tutto bene?"
"Sì... però siediti un attimo"
"Okay" rispose titubante.

"Mi ha contattato Silente qualche giorno fa e mi ha chiesto di fare una cosa..."
"Che genere di cosa?"

Cassi sapeva che quando Silente chiedeva qualcosa non era qualcosa di tranquillo e facile.

"Devo fare la spia" disse tutto d'un fiato.
"Spia?" disse con una finta risata.

"Cassi sono serio" lei rimase in silenzio "Devo trovare gli altri... quelli come me"

"È uno scherzo vero?"

Remus scosse la testa "Ho dato la mia parola a Silente"

"Ma sì, Mandiamo Remus in mezzo ai lupi mannari, magari lo sbranano... abbandoniamo Cassiopeia da sola, tanto a chi importa di lei? " il suo tono di voce era arrabbiato.

Odiava quando Silente si comporta così e odiava ancora di più suo padre quando acconsentiva a tutto ciò che quell'uomo dicesse.

"Mi sono preso questa responsabilità e devo farlo"
"E lui cosa fa nel frattempo mentre tu rischi la vita per lui? Sta nel suo ufficio a pettinarsi la barba! Fantastico!"

Cassiopeia non disse più niente, si alzò dalla sedia su cui era seduta e si chiuse in camera.

Come poteva aver chiesto una cosa simile a Remus? Silente sapeva che aveva una figlia! Aveva frequentato Hogwarts fino a sei mesi prima!

Cuori di Carta || Oliver BastonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora