20 gennaio 1998
Cassiopeia si materializzò davanti alla casa di Oliver, sentiva delle voci all'interno, prettamente maschili. Piano piano aprì la porta impugnando la bacchetta saldamente.
"Stupef..."
"Lupin?"
"Cassi?"Le voci si mescolarono tra loro mentre lei abbassava il braccio e sospirava di sollievo.
Erano Fred, George, Angelina e Oliver.
Angelina fu la prima ad avvicinarsi e abbracciò con forza l'amica; Cassi sentì sulla sua spalla un singhiozzo, così strinse più forte la ragazza davanti a lei.
"Dove diamine sei stata tutto questo tempo?"
"È una storia lunga..." disse con un sorriso.
Lasciarono Cassiopeia andare a farsi una doccia e la attesero in cucina sulle sedie.
Nessuno diceva niente.
Erano stati più di tre settimane in preda all'ansia e all'angoscia; nessuno sapeva che fine avesse fatto e adesso era tornata con un sorriso. Un finto sorriso a detta di George.
Passò quasi un'ora prima che la Lupin comparisse di nuovo.
Oliver questa volta non perse tempo e la abbracciò come se quello fosse l'ultimo abbraccio della sua vita.
Cassiopeia le era mancata.
Aveva sentito la sua mancanza, si sentiva come se avesse smesso di respirare per tutti quei giorni.
Averla lontana, in particolar modo senza sapere dove si trovasse, aveva fatto nascere in lui un senso di terrore.Aveva avuto paura di non rivederla mai più.
"Ti prego, non scomparire più così" le sussurrò Baston all'orecchio mentre la teneva ancora stretta a sè.
A Cassiopeia si riempirono gli occhi di lacrime.
Se durante quelle settimane aveva provato un senso di nostalgia verso Oliver, averlo davanti a sè, aveva amplificato ogni emozione.
Quando il suo fidanzato si allontanò, salutò i gemelli che la fecero sedere in mezzo a loro.
Le allungarono una tazza di tè al limone bollente e due fette di dolce.
"Fame?" ridacchiò Fred dopo aver visto che aveva svuotato il piattino in meno di cinque minuti.
"Non sai quanto""Allora... cosa ti è successo?" domandò titubante Angelina.
Cassiopeia a quel punto raccontò dell'incontro a Godric's Hollow e di Bathilda.
"Quindi non era lei?" chiese George e lei scosse la testa.
"Era il serpente di tu-sai-chi "
Poi continuò il racconto.
"Siamo stati in alcune foreste, vostro fratello è tornato ed eccomi qua"
"Deve essere successo qualcosa però... te ne sei andata così? Da un giorno all'altro?"
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Cuori di Carta || Oliver Baston
Fanfic"Mi dici di non piangere... ma cosa dovrei fare? Oliver dannazione mi hai distrutta! Guardami! Mi vedi? Io non sono un giocattolino, ho un cuore, un cuore vero non un cuore di carta che puoi accartocciare come e quando ti pare!" si avviò verso la po...