"Mi dici di non piangere... ma cosa dovrei fare? Oliver dannazione mi hai distrutta! Guardami! Mi vedi? Io non sono un giocattolino, ho un cuore, un cuore vero non un cuore di carta che puoi accartocciare come e quando ti pare!" si avviò verso la po...
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
7 gennaio 1997
Natale e Capodanno era volati via talmente veloci che Cassiopeia non si era neanche resa conto delle due settimane di pausa che aveva dal corso; infatti, il Ministero aveva detto loro che le lezioni non si sarebbero tenute per alleggerire loro il carico di lavoro ma secondo la ragazza, sotto c'era qualcosa di più grande.
Le lezioni sarebbero partite quella mattina ma l'umore di Cassi era sotto terra. In quelle due settimane Remus era partito nuovamente e aveva visto Oliver due volte che insieme non contavano neanche un intero pomeriggio; le uniche persone che le facevano compagnia costantemente erano Samuel, a volte insieme agli altri ragazzi, e i gemelli Weasley.
Questi ultimi infatti si presentavano a casa Lupin tutte le sere dopo il lavoro, eccetto quando invitava Samuel; non sapeva spiegare il motivo, ma Cassiopeia preferiva separare le due cose, come se non volesse che quelle due parti della sua vita si incontrassero, forse per paura, forse per precauzione dopo il primo e ultimo incontro tra Oliver e Samuel.
Cassiopeia si presentò in anticipo alla lezione, pochi altri ragazzi era già arrivati e nella sala notò qualcuno che conosceva.
Quando la guardò, piegò le sopracciglia per chiedere spiegazioni ma come risposta ricevette solo un occhiolino.
Cassi si mise seduta e attese l'inizio; Samuel arrivò poco dopo con gli occhi ancora assonnati, le fece un cenno con la testa e si mise al suo posto.
"Buongiorno ragazzi" la voce dell'istruttore echeggió nella stanza, a distanza di mesi ancora non si era abituata a quel suono "oggi faremo una lezione più pratica e per questo motivo abbiamo qua due Auror esperti: il signor Shacklebolt e la signorina Tonks"
La donna le sorrise.
"Loro non sono qua per perdere tempo, perciò evitate di fare i poppanti e prestate attenzione"
I due iniziarono a raccontare alcune loro esperienze sul campo e risposero alle domande dei più curiosi.
"Bene, adesso formiamo delle coppie, due di voi lavoreranno con gli auror"
"Lupin con me" disse con voce piatta e autoritaria Tonks. Cassi si alzò dal suo posto e si avvicinò a lei.
"La voce seria non ti si addice" le sussurrò.
Quando un altro allievo venne assegnato a Kingsley, iniziarono con gli esercizi.
Cassiopeia iniziò ad avere il fiatone dopo poco.
"Dovrei smettere di fumare" ansimò lei. "Tu fumi?" "Ogni tanto"
"Bugia"
"Rem-" ma si zittì subito.
La ragazza fece un sorrisino "Sì, Remus lo sa" calcò bene il nome del padre e ottenne la reazione desiderata: Ninfadora era rossa in viso.
