"Mi dici di non piangere... ma cosa dovrei fare? Oliver dannazione mi hai distrutta! Guardami! Mi vedi? Io non sono un giocattolino, ho un cuore, un cuore vero non un cuore di carta che puoi accartocciare come e quando ti pare!" si avviò verso la po...
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3 giugno 2001
"Sam..."
"Amore tutto bene?"
Lei non sapeva cosa fare, cosa dire. Semplicemente scosse la testa.
Samuel si avvicinò "E' successo qualcosa? Hai una faccia sconvolta..."
Cassiopeia non trovava le parole, ma la verità era che neanche lei sapeva cosa dire.
Oliver era riapparso dopo due anni.
Due anni di silenzio, dove neanche i suoi amici parlavano di lui.
Aveva passato il primo anno pensando che fosse solo colpa sua, dandosi la colpa di tutto ciò che era andato male nella loro relazione.
Aveva sofferto, aveva pianto, era rimasta in silenzio fino a capire quanto realmente valesse.
Con il tempo aveva lavorato sulla sua persona, aveva capito che per essere felice doveva stare bene con se stessa e solo così qualcuno l'avrebbe amata davvero.
Ci era riuscita, dopo tanto, ma ce l'aveva fatta.
Adesso era sicura di se stessa, era sicura della donna che stava diventando; era cresciuta in fretta, non dava la colpa a nessuno, ma era stata proprio questa crescita improvvisa a farle aprire gli occhi.
Cassiopeia era forte.
Cassiopeia era tutto ciò che Remus aveva sognato diventasse.
Perchè Remus Lupin glielo ripeteva sempre.
"Tu sarai la donna più forte di tutte, non importa chi avrai accanto, basterai a te stessa e farai innamorare chiunque ti stia accanto perché questa sei tu"
Ma ci vollero anni per capire quelle parole. Adesso le aveva capite.
Però, quello che Remus non sapeva, era che anche lei si sarebbe innamorata e avrebbe fatto di tutto per quell'amore.
Prese coraggio.
"Non posso sposarti"
Samuel si bloccò.
Sembrò pietrificato per qualche istante, poi parlò.
"Hai visto Oliver, vero?" il suo tono era calmo.
"Mi dispiace... davvero"
Lui si portò la mano sugli occhi e prese un grosso respiro.
"Tutta la nostra storia è stata solo una falsa?" "No, Sam, no" lei si avvicinò di scatto e poggiò le sue mani sul collo del ragazzo.
"Ti prego, guardami" disse lei con la voce rotta "Per favore"
Lui abbassò lo sguardo incrociando gli occhi di Cassiopeia.
"Sam" iniziò.
Prese un respiro.
"Credimi...ti amo con tutta me stessa ma non posso smettere di amare anche lui"
