14 gennaio 2000
Era passato quasi un anno.
Era passato quasi un anno dall'ultima volta che aveva visto Oliver Baston.
La mattina del 6 marzo 1999 fu l'ultima mattina.
Cassiopeia non aveva avuto più sue notizie.
E le cose in tutti quei mesi era cambiate.
Teddy aveva quasi due anni e parlava decisamente tanto, come sua madre d'altronde.
I gemelli, John e Elizabeth, stavano per compiere il loro primo anno e avevano iniziato a camminare ovunque.
George si era leggermente ripreso da tutta la situazione grazie anche a Katie Bell; i due infatti aveva iniziato a frequentarsi e la sera della vigilia di Natale avevano annunciato che l'amica era incinta di qualche mese.
Questa notizia portò allegria nel Natale del 1999.
Ma George non era l'unico Weasley che stava per diventare padre, anche Bill e Fleur erano in attesa di una bambina.
Angelina invece stava facendo carriera nel mondo del Quidditch, ogni tre mesi riceveva una proposta da una squadra sempre più prestigiosa e Cassiopeia si aspettava che nel giro di qualche anno diventasse una delle migliori giocatrici di sempre e un'ottima allenatrice.
Poi c'era Cassiopeia.
Una parte di lei sembrava essere rimasta a quel 6 marzo.
L'altra invece stava andando avanti. Stava ottenendo sempre più prestigio all'interno del Ministero nonostante ci lavorasse da appena due anni, riusciva a conciliare amici e lavoro nonostante la maggior parte dei suoi amici ormai fosse occupato tra pannolini, calci e doglie. Lei ci era più o meno passata e le bastava così.
Fortunatamente al suo fianco aveva sempre Samuel, Jack, Tom, Nico e Michael.
Il gruppo però si era ampliato, infatti erano arrivate tre nuove ragazze: Violet, Marie, Zoe; le ragazze di Michael, Jack e Nico.
Samuel e Tom erano gli unici a non essere fidanzati.
"Preferiamo rimorchiare che legarci" le avevano detto una sera d'estate mentre erano in vacanza.
Tutto il gruppo infatti aveva affittato una casa sulla costa francese per una decina di giorni; era stata una vacanza serena e leggera nonostante Cassiopeia avesse costantemente la testa da un'altra parte.Anche la Lupin stava bene da sola, non aveva bisogno di nessuno in quel momento se non di se stessa.
In tutti quei mesi aveva imparato ad amarsi, aveva imparato a contare sulle sue forse e provarci e riprovarci se falliva.
Purtroppo però questo non era valso con Baston.
Spesso ci pensava. Pensava a come erano andate le cose con Oliver e si domandava cosa sarebbe successo se il ragazzo non fosse mai uscito dalla porta di casa sua quella mattina. Ma non poteva tornare indietro e se n'era fatta una ragione.
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Cuori di Carta || Oliver Baston
Fanfiction"Mi dici di non piangere... ma cosa dovrei fare? Oliver dannazione mi hai distrutta! Guardami! Mi vedi? Io non sono un giocattolino, ho un cuore, un cuore vero non un cuore di carta che puoi accartocciare come e quando ti pare!" si avviò verso la po...