63 : 𝓘𝓵 𝓷𝓸𝓼𝓽𝓻𝓸 𝓾𝓵𝓽𝓲𝓶𝓸 𝓪𝓭𝓭𝓲𝓸

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3 maggio 1998

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3 maggio 1998

"Cara sei sicura di voler tornare a casa?" le domandò Madama Chips dolcemente.

Cassiopeia sorrise debolmente ma annuì "Tornerò tra poco per prenderli"

L'infermiera le accarezzò la guancia e la abbracciò prima di farla andare via.

Prese un grosso respiro e si lasciò alle spalle il castello ormai distrutto e in malora.

Bussò alla porta.

"Cassiopeia"

Lei però non disse niente quando Andromeda Tonks le aprì la porta.

"Cassiopeia, perché sei sola?" la ragazza però non riusciva a dire proferire parola "Cassi..."

L'unica cosa che riuscì a fare fu scuotere la testa e abbracciarla di scatto.

Scoppiò a piangere.

Andromeda le accarezzò la schiena, ma tremava, sapeva che stava per scoppiare a piangere anche lei.

"Cosa è successo?" la sua voce era spezzata.
"Bellatrix e un altro..." balbettò Cassiopeia.

A quel nome la donna scoppiò a piangere e ripetere No, non è possibile.

"Loro sono ancora nella Sala Grande... più tardi torno da loro. Volevo prima vederti" le disse la Lupin dopo attimi di silenzio.

La madre di Ninfadora annuì asciugandosi l'ennesima lacrima con un fazzoletto.

"Volevo chiederti se potevo riporre Remus a fianco di Sirius e di James" domandò senza guardala negli occhi e toccando nervosamente il suo anello "Ho pensato che volessi Ted e Dora accanto"

"Cassi è tuo padre... non potrei mai negarti una cosa del genere" 
"Ne sei sicura? Voglio che tu sia convinta... sei la mia famiglia e..."

Ma Andromeda non la fece finire che scoppiò nuovamente in un sonoro pianto stringendo la mano della ragazza.

Dopo lunghi minuti Cassiopeia si alzò e preparò due tazze di tè.

"Teddy?"
"Ha dormito tutta la notte" tremò la donna.

"Ci vediamo più tardi"

Cassiopeia tornò al castello; era silenzioso adesso, illuminato e tranquillo.

Ma lei si sentiva l'esatto opposto.

Voleva gridare, spaccare tutto, sentiva una voragine dentro al petto che niente e nessuno avrebbe mai potuto risanare.

Entrò nella sala, si era svuotata quasi del tutto.

Erano rimasti solo i professori e alcune persone del Ministero.

Cassi si avvicinò ai due corpi.

Questa volta le loro mani erano unite.

"Ho pulito a entrambi il viso... "
"Grazie Poppy" 

Cuori di Carta || Oliver BastonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora