"Mi dici di non piangere... ma cosa dovrei fare? Oliver dannazione mi hai distrutta! Guardami! Mi vedi? Io non sono un giocattolino, ho un cuore, un cuore vero non un cuore di carta che puoi accartocciare come e quando ti pare!" si avviò verso la po...
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1 febbraio 1994
Era passata poco più di una settimana da quando Cassiopeia aveva confessato tutta la verità ai suoi amici ma ancora non aveva parlato con Oliver.
Angelina pensò che forse la festa di compleanno sarebbe stata una buona occasione per loro.
Infatti quel giovedì sarebbe stato il diciottesimo compleanno del capitano ma avevano deciso di festeggiarlo il giorno successivo.
In ogni caso, quella mattina, la tavolata dei Grifondoro nella Sala Grande stava cantando quasi all'unisono Tanti auguri al ragazzo. I compagni di squadra si erano fatti preparare dalle cucine una torta a posta per festeggiare quella mattina.
"Grazie" disse lui un po' imbarazzato.
Guardò la torta e le sue diciotto candeline, prese un respiro, pensò al suo desiderio e soffiò.
"Speriamo si avveri" pensò.
Cassiopeia era rimasta leggermente in disparte a questa scena, aveva cantato anche lei ma non aveva fatto direttamente gli auguri a Oliver.
Non aveva avuto il coraggio.
2 febbraio 1994
Finalmente era venerdì, dopo il pranzo i ragazzi si erano ritrovati nella Sala Comune per rilassarsi e godersi quel pomeriggio prima di iniziare a fare i compiti da consegnare per la settimana successiva.
"Ragazzi, stasera tutti vestiti bene. Voglio fare delle foto e voglio che siate tutti bellissimi" disse Angelina al gruppo. "Amore io sono bellissimo anche senza niente" le rispose il suo ragazzo.
Lei arrossì.
"Non mi sembra il caso Fred" si intromise Cassi ridendo.
Oliver la guardava ridere, era così bella vederla sorridere. Avrebbe voluto dirglielo, abbracciarla e dirle che non le importava se stava con una serpe, a lui bastava averla nuovamente intorno.
"Io vado a studiare" disse Katie "Qualcuno deve andare in biblioteca?" "Io" disse la Lupin.
Insieme uscirono dalla torre.
Il pomeriggio di studio passò lentamente, avevano davvero molti compiti da fare e si era già fatta ora di cena.
Senza tornare nel dormitorio le due ragazze raggiunsero la Sala Grande.
"Siete vive!" esclamò Lee.
Le due annuirono.
Cassi osservò il tavolo, c'erano solo due posti liberi, uno dei quali di fianco a Oliver. Lei guardò Katie ma la ragazza non sembrò minimamente notarla perché si mise a sedere davanti ad Angelina.
"Merda. Okay Cassiopeia respira, è solo un posto"
Cassi si mise seduta tremante.
Oliver si voltò verso di lei e si morse leggermente il labbro inferiore.
