<Weap, ora esattamente, ora che sai delle illusioni, noi cosa siamo?> lei rise.
<Peter, so che era un'illusione quella del bacio, ma da molto tempo io noto come ti guarda. Peter, Mj è innamorata di te. Proprio dalle sue azioni, dai suoi sguardi, capisco che lei vuole più di un'amicizia con te.> i suoi occhi diventarono lucidi.
<Ma io ed Mj siamo amici.>
<Peter, se io credessi davvero che lei non provasse nulla per te, non avrei creduto all'illusione, sai perché? Perché io mi fidavo di te, ma ora non più. Lei ti guarda da innamorata, da sempre. Per di più ho iniziato ad essere gelosa molto prima di incontrare Janette.>
<Si ma io non provo niente per Mj, perché non ti fidi di me?>
<Non lo so, piuttosto non mi fido del destino. Lei merita la felicità, se così posso dargliela lo farò...>
<No, perché toglieresti la felicità a qualcun'altro: a me.> lei levò gli occhi al cielo.
<Lo so Peter, ma io ho paura che tu ti possa innamorare di lei>
<Ma non succederà! Chiuderò i rapporti.>
<No, no, io non voglio che tu chiuda i rapporti di amicizia per me, poi tu non lo puoi sapere se ti innamorerai di lei e se lo facessi non ti biasimerei nemmeno, insomma lei è fantastica> iniziò riempiendo gli occhi di lacrime pronte a scivolare.
<L-lei è bella, caspita se è bella, è intelligente, molto più intelligente di me ed è anche più sarcastica di me. Ha quel suo carattere, quel carattere particolare che fa impazzire tutti ed io non lo ho, sono priva di carattere. Lei non avrebbe mai ceduto a questo, non avrebbe mai creato un casino. Lei è perfetta, io no.>
<Si ma non è te! Tu sei unica, non c'è un'altra Weap Stark e non c'è, proprio perché sei imperfetta. Io non voglio la perfezione, io voglio te, perché io sono innamorato di te, perché, io ti amo> la ragazza pianse e li sorrise. Si era commossa per le sue bellissime parole.
Non esitò a correre tra le sue braccia. <Grazie> pronunciò a bassa voce. Si baciarono, mentre le lacrime della ragazza scivolavano sul suo viso, sfiorano anche quello di Peter.
Quando si staccarono, si toccarono con la fronte.
<Quindi cosa siamo?> chiese Peter.
<Eterni.> rispose Weap. Risero, poi si continuarono a baciare, attaccati l'uno all'altro.
Si staccarono nuovamente.<Bene, ma ora dobbiamo sconfiggere questi impostori.> disse lei.
<Ragazzi ma esattamente dove dobbiamo andare?> chiese Happy.
<A salvare i nostri amici.>
<Si ma dove?> i ragazzi pensarono.
<Uh! Certo le Live di Flash!> esclamò Weap. Accese il telefono ed in seguito la live.
<Ciao ragazzi,ora ci stiamo dirigendo a Londra e-> Weap uscì fuori dalla diretta.
<Londra.> disse in seguito.
<Ricevuto.> rispose Happy.
<Oh ed Happy, mi serve un costume.> disse Peter.
<Nessun problema!> disse. In men che non si dica, nella parte posteriore dell'aereo si aprì un porta, piena di monitor per creare nuovi costumi.
<Ma che figo!> esclamò Peter.
<Scusa, io sono la figlia di Tony e non sapevo dell'esistenza di sto coso? Fantastico> commentò Weap ridacchiando. Peter si avvicinò e con l'aiuto di Weap crearono un nuovo costume per Peter.
<Weap, ora che non hai i tuoi poteri, dovresti crearne uno nuovo anche tu, sai con dei gadget...> propose Peter. La ragazza ci pensò, capendo che aveva ragione.
<Si hai ragione... mettiamoci a lavoro. Mostrami quello che hai su Weap e Spiderman.> disse Weap.
Iniziarono a crearlo, perfezionando ogni singolo dettaglio.
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Happy aveva detto a Fury di Mysterio, preparandolo ad eventuali trappole o attacchi . Nel frattempo i costumi si stavano elaborando.Mentre loro si preparavano, i due impostori avevano creato un'illusione, con un'enorme nuvola nera, che iniziava a sparare fulmini e distruggere il ponte dove si trovava la classe di Weap e Peter.
Ben presto tutte le creature dei 4 elementi combattute in precedenza, comparirono di nuovo, creando caos. Durante tutto ciò, Mysterio e Janette, o meglio l'illusione, si fecero vivi, distruggendo tutti i mostri e facendo credere di essere eroi.
L'intelligente Mj capì che loro erano il bersaglio.
<Ned, Caroline, se Mysterio e Janette sono qui, vuol dire che sa che noi sappiamo e siamo il bersaglio!> li avvertì lei.
<Mio dio hai ragione, dobbiamo andare.> disse Caroline. Iniziarono a scappare via e Caroline portò anche Bonnie, ma Flash li seguì.
<Happy, dobbiamo andare lì dentro, se salì verso l'alto ci lanciamo dentro. Peter ripetiamo il piano.> disse Weap.
<Allora, so che è un illusione, quindi io devo entrarci dentro e devo demolirla, così troverò Beck che è solo un uomo. E avrò il mio sesto senso.>
<Il Peter prurito .>
<Non si chiama così.Tu sai cosa devi fare invece?>
<Si...> disse quasi incerta lei.
<Ne sei sicura?>
<Si.>
<Allora andiamo. Happy sei pronto?>
<Certamente> concluse.
<Ora dobbiamo mettere i costumi...> disse Weap. Guardò Peter imbarazzata, lui ricambiò.
<Io vado da Happy e quando hai finito io vengo.> disse lui.
<Non avete tempo avete rotto!> commentò Happy.
<Happy non ti intromettere!> urlò Weap.
<No ragazzi davvero, non abbiamo tempo stiamo per arrivare!> continuò.
<Ci possiamo girare di spalle.> propose Weap ed il ragazzo annuì. Si vestirono girandosi di spalle.
<Ok siamo pronti!> esclamò Weap. Uscirono fuori dall'aereo, preparandosi a lanciarsi di sotto.
<Beck, i droni armati sono pronti?> iniziò Janette dietro di lui.
<Si, sono in battaglia. La tua illusione è davvero ottima.>
<Lo so. Ricorda il piano e mi raccomando, uccidili tutti.>
<Certo.> disse lui.
<Bene, ci vediamo sul campo di battaglia. Non vedo l'ora di vedere quei ragazzi morti, non deludermi.> disse. La cattiveria di quella donna era davvero orripilante.
I due ragazzi si trovavano fuori dall'aereo, pronti ad aprire il loro paracadute ed entrare nell'illusione.
<Ricorda: io mi occupo di Janette e tu di Mysterio. Stai attento.>
<Quella che ha il ciondolo sei tu quindi stai tu attenta.> disse Peter. La ragazza si calò la maschera e si buttarono.
La battaglia era iniziata.
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il diario di Weap Stark.
FanfictionUna ragazza usata per degli esperimenti, con un potere particolare e piena di vuoti di memoria sulla sua infanzia, di cui l'unica cosa che li resta é un diario in cui rivolge tutta se stessa. Venne aiutata dagli Avengers che la portarono ad una vi...