il diario di Weap Stark.

85. il ritorno di Thor

<No invece io sto più che bene e io andrò ad aiutarli, che ti piaccia o no!> urlò Weap.

<Non ti azzardare o ti controllo la mente capito?>

<Sorella antipatica e protettiva è entrata in chat.> si mise a braccia incrociate. "sicuramente non la ascolterò, sono troppi" pensò la rossa. Mentre stava per teletrasportarsi nel nel mezzo della battaglia, un raggio luminoso si piantò sul terreno. Da lì spuntò fuori una specie di ascia, piena di tuoni. Weap sorrise.

<Thor...> disse a bassa voce. L'asgardiano uscì fuori e iniziò ad usare la sua arma contro tutti i nemici, facendoli fuori come se nulla fosse.

<Sai, dovresti conoscermi Wanda.> iniziò Weap. La sorella la guardò confusa.

<Io faccio sempre ciò che voglio, non ascolto mai.> concluse. Si teletrasportò nella mischia.

Prese la rincorsa, saltò in alto, cadendo a terra e colpendo il suolo con un pugno, di conseguenza creando un campo energico che ne fece fuori a bizzeffe. Creò un'enorme sfera di energia e la lanciò contro i nemici di fronte a lei. Usò un raggio di energia per sterminare il resto affianco a lei.

Weap si teletrasportò di luogo in luogo sconfiggendo gli altri nemici. Arrivò da Steve e Thor.

<Salve dio del tuono.> disse Weap lanciando una sfera energia contro una fila di nemici.

<Salve piccola guerriera.> Thor lanciò la sua ascia contro gli alieni.

<Hai tagliato quei bru- lunghi capelli.>

<Si e tu... non sei cambiata sei sempre la solita stronza.>

<Lo so, ma ne vado fiera.> lanciò altre sfere contro i nemici <Vedo anche che hai una nuova arma.>

<Si mi hanno rotto il martello, questa è la mia stormbreaker.>

<Oh...fantastico, loro chi sono?>

<Sei in vena di domande?>

<Scusa, ma non ti vedo da anni.>

<Effettivamente. Loro sono Rocket e Groot.>

<Ciao io sono Weap Stark.> fece un cenno di saluto con la mano e si teletrasportò via.

Salatava da luogo in luogo con il teletrasporto. Si scontrò contro T'Challa.

<Weap, non ti vedo da un po'.>

<nemmeno io maestà> chiese incerta. <Chiamami come vuoi.> rispose.

<Se ti colpisco ti do energia per caso?> chiese Weap fiondando contro una fila di alieni un raggio energico.

<Una cosa simile...cosa vuoi fare?> chiese insicuro T'Challa. Weap sorrise maliziosamente. Li fiondò un raggio energico contro, rendendo la sua tuta quasi completamente viola. In seguito il re si fiondò sui nemici, sterminando un gruppo abbastanza grande e Weap si teletrasportò di nuovo.

Arrivò da Bucky. Lo lanciò in aria, mentre lei creò una sfera di energia e la lanciò contro un nume regole gruppo di alieni, disintegrandoli. Alla fine prese Bucky al volo e lo poggiò a terra con la telecinesi.

<Perchè li hai fatto?> chiese rialzandosi.

<Sono ancora arrabbiata con te per la guerra civile...> fece la finta arrabbiata <non è vero, l'ho fatto per non ucciderti.> disse ridacchiando.

<Tu sei?> chiese Bucky. Weap si voltò di scatto colpendo gli amici dietro a lei.

<Io sono Weap, Weap Stark. Non ti ricordi?> lui scosse la testa e Weap levò gli occhi al cielo. Abbassò di nuovo lo sguardo verso di lui, guardando i nemici dietro le sue spalle.

<Attento.> commentò. Si teletrasportò dietro alle sue spalle e colpì tutti i nemici. Si appoggiò con la schiena e si mossero in contemporanea girando e attaccando allo stesso tempo.

Tutto d'un tratto iniziò a fare un leggero terremoto, proprio quando avevano finito di attaccare i nemici.

<Ma che diavolo è?> chiese Bucky.

<Ma che ne so io!> un macchinare iniziò a camminare sotto il terreno, uscendo fuori tentando di colpire gli Avenger.

<Penso sia quello...> disse Bucky.

<Si infatti non si era capito.>

<Puoi fermarlo?>

<Ovvio.> concluse Weap. Fece per teletrasportarsi, ma il mostro gigante la colpì con la sua arma, fiondandola molto lontano.

La ragazza cadde a terra, ferita. Il mostro la seguì per colpirla nuovamente e li fece, fino a farli perdere i segni.

"Proprio ora? Proprio ora mi ha colpita? Perché mai hanno mandato quell'affare se anche il loro esercito sta sul campo?" si chiedeva mentre veniva buttata da una parte all'altra. Sputò sangue, iniziando a farsi mangiare dall'ira. I suoi occhi iniziarono a farsi viola.

Cercò di alzarsi e tutto d'un tratto Wanda atterrò al centro del campo, usando la sua magia per prendere i marchingegni e lanciarli contro tutti i nemici. Weap osservò e realizzò.

Il mostro si avvicinò a lei, ma a quel punto lei si alzò e lo lanciò via con un raggio di energia.
"Il piano è far arrivare Wanda in campo, per prendere..." pensò. <Visione!> urlò.

<Capitano! Visione è da solo con Shuri! Era questo il piano!> disse Weap via auricolare.

<Arrivo.> disse Wanda. Ma Proxima Media Nox la colpì alle spalle.

<Morirà da solo, come te> disse.

<Ma lei non è sola.> Natasha attirò l'attenzione di Proxima. Okoye era alle sue spalle e poco dopo Weap si unì a loro, nel nel mezzo di un combattimento.

<A differenza tua nessuno di noi è solo.> commentò Weap. La sospese in aria e usando tutta la sua energia la spezzò in due. Tutto il suo sangue blu si piazzò sul viso di Natasha.

<Bleah.> disse Weap disgustata.

<È davvero disgustoso.> commentò Natasha.

<Ira vi devo lasciare ed andare da mio padre, ho aspettato anche troppo.> concluse definitivamente Weap. Si concentrò e usò il teletrasporto per arrivare a Titano.

Appena arrivata, cadde a terra, sputando sangue. In lontananza vide Thanos che stava combattendo contro suo padre. Ad un certo punto chiuse il guanto, riuscendo a prendere i pezzi di un pianeta e fiondandoli contro tutti loro.

<Oh cazzo...> disse Weap cercando di alzarsi.