il diario di Weap Stark.

57.ricerche

<Aspetta, ho una domanda da farti, che per me è importante: noi cosa siamo?>

Weap li prese le mani.

<Io pensavo che ora potremmo essere, insomma... fidanzati?> i due arrossirono.

<S-si per me va più ceh bene.> rispose infine.
Iniziarono a baciarsi. Caddero sul divano e rimasero così per un po'. Entrambi erano molto felici.

Dopo vari minuti si staccarono. Weap si alzò dalle gambe del ragazzo e continuò a parlare.

<Ora facciamo ricerche!>

<La tua curiosità prevale su tutto?>

<Si> guardò un cuscino. Lo prese con la telecinesi e li lanciò in faccia al ragazzo.

Scoppiò a ridere all'istante. Peter fece altrettanto.

<Maledetti cuscini, io li brucerò un giorno.> i due continuarono a ridere, poi Weap corse di sotto al computer.

Cercò su google varie leggende e storie sui Vampiri.

Il vampiro è un essere mitologico o folcloristico che sopravvive nutrendosi del sangue di altre creature.

I vampiri, tuttavia, possono avere autocontrollo della loro fame, ma se non si nutrono costantemente è quasi impossibile.

Alla luce del sole bruciano ma esistono trucchetti per i vampiri moderni.

Se manca il nutrimento o quando devono nutrirsi, si creano delle vene sotto gli occhi.

I vampiri sono molto più agili, veloci e forti delle persone normali ed hanno un udito molto più avanzato.

Il concetto di vampirismo esiste da millenni; culture come quella mesopotamica, ebraica, greca e romana concepirono demoni e spiriti che possono essere considerati precursori dei moderni vampiri."

La ragazza si spaventò, non riuscendo nemmeno a pensare che l'adorabile è dolce Caroline possa essere un mostro.

Tutta via lei crede ed ha sempre sostenuto che i mostri si definiscono tali in base alle loro azioni e non in base alla loro storia o alla loro reputazione.

Caroline non sembrava e non era cattiva, quindi non la definiva "mostro".

Chiamò Peter, che arrivò minuti dopo.

<Hai scoperto qualcosa?> chiese. Mentre pronunciava quelle parole si appoggiò alla scrivania.

<Si leggi qui.> lui lèsse tutto rabbrividendo.

<Tu invece? Hai scoperto qualcosa?> continuò Weap.

<Ho trovato solo storie e romanzi su Vampiri e come ucciderli, ma non voglio uccidere nessuno quindi è completamente inutile.> la ragazza sbuffò.

Lui la abbraccio. Weap aveva la testa appoggiata sulla sua pancia e le sue mani sulle spalle.

<Hai scoperto tante cose! Lunedì faremo delle prove... ora che ne dici se facciamo qualcosa di divertente?>

Si staccò dal sua abbraccio e spostò lo sguardo su di lui.

<Tipo? A te non piacciono le mie idee.>

<So io che faremo.>

<Quindi cosa faremo?>

<È una... sorpresa!> lei rise.