il diario di Weap Stark.

97. viaggio nel passato

All'appello, mancavano i guardiani della galassia restanti, che arrivarono poco dopo con la loro navicella, Clint, diventato un assassino ma che per fortuna Natasha ha fatto tornare in se, Thor, recuperato da alcuni amici.

Quando furono tutti al completo, iniziarono il lavoro della macchina del tempo. Alcuni lavoravano alla tuta, altri alla macchina, altri... a bere e per altri si intende Thor.

Avevano una possibilità a testa e due prove. Nebula e Bruce lavoravano alla tuta e fu Clint a testarla.

<Sono pronto, vado io.> disse. Indossò la tuta e si diresse nel mondo quantico. Funzionò alla perfezione, infatti raggiunse casa sua e tornò sano e salvo. Tornò, cadendo a terra. Corsero tutti verso di lui.

<Stai bene?> chiese Natasha aiutandolo a rialzarsi.

<Si, ha funzionato, ha funzionato.> concluse. A questo punto misero in atto la fase due: quando e dove trovare le gemme.

Crearono un'orografico che mostrò tutte e sei le gemme.

<Bene, tutti noi in questa stanza siamo stati almeno una volta a contatto con una di queste gemme.> iniziò Steve.

<Io non so nemmeno di che state parlando.> disse Scott.

<Thor inizi tu?> continuò Steve. Thor non dava risposta.

<Ma è morto?> chiese Rhodey preoccupato.

<Forse, così però non è utile.> disse Janette. In seguito si schiarì la voce <Svegliati asgardiano> urlò.

Si alzò di colpo e si mise davanti i pannelli per spiegare.

<Beh, allora questa è la gemma della realtà ma non so perché si chiama gemma, non dovrebbe chiamarsi gemma... tanto tempo fa Jane, una mia vecchia fiamma ha messo la mano in un-un buco e Jane è stata a contatto con la gemma così. Mio padre voleva...>

<Ok Thor abbiamo capito, stai male ma dove stava Jane la ultima volta?> disse Jane.

<Asgard, ha incontrato mia madre prima di... morire.> rispose triste.

<Grazie Thor, ora vai pure a sederti.>

Continuarono le ricerche per circa due giorni. Capendo dove trovare tutte le gemme e successivamente creando squadre e costumi per tutti. Tre gemme erano a New York, una ad Asgard e due nello spazio.

Tutti indossarono le proprie tute e si diressero alla macchina del tempo, più pronti che mai.

<Bene, abbiamo tre squadre, sei gemme da recuperare, una sola possibilità. Cinque anni fa abbiamo perso, perso amici, familiari, una parte di noi stessi, ma oggi abbiamo la possibilità di riprenderci tutto. Conoscete la vostra squadra e le missioni, prendete le gemme e portatele qui. Un viaggio di andata e ritorno senza errori. Molti di noi andranno in luoghi conosciuti, ma non sappiamo che aspettarci, per cui prudenza. Questa è la battaglia della nostra vita è la vinceremo a qualunque costo.> li incoraggiò Cap.

<Bravo a fare discorsi.> disse Rocket.

<Lo pensavo anche io sai?> disse Janette.

Bruce preparò tutte le impostazioni, poi la macchina si aprì, pronta a portarli indietro nello spazio. Si diedero una sorta di pugno di gruppo.

<Ci vediamo tra un minuto.> concluse Natasha per poi essere portata via.

Tony, Steve, Bruce, Weap e Scott si trovarono a New York.

<Bene, sapete cosa dovete fare.> disse Cap. Hulk andò a nord, per recuperare la gemma del tempo.

Rocket e Thor si trovarono ad Asgard.