Weap, arrivò da Thanos, usando il suo teletrasporto però, iniziava a sentirsi davvero male. Era a terra, non riuscendo a rialzarsi.
Thanos camminava, distruggendo gli avenger con poco ed ogni passo che faceva, lo portava più vicini alla morte.
Weap strisciava, cercando di raggiungerlo.
<Devi distruggerla ora Wanda> disse Visione mentre vedeva il caos.
<No, non posso.> disse.
<Si che puoi, io ti percepisco...> concluse. Wanda mise tutta la sua energia per distruggere la gemma, prima di metterla tra le mani di Thanos.
<No!> urlò Weap. Si alzò pian piano, creando un aura energica intorno a lei.
Il titano si stava avvicinando, ma per fortuna Weap lo bloccò buttandosi sulle sue spalle mentre continuava a picchiarlo. Con un pugno stretto la buttò a terra, recandoli numerevoli lividi e ferite.
<Ancora qui sei?> chiese lui.
<Certo, sempre, non mi arrendo così facilmente...> rispose Weap. Iniziò una lotta tra i due. Weap li scagliava contro sfere energiche.
<Strega, non hai speranze contro di me.> disse il Titano, colpendola sul viso. Sanguinava, davvero tantissimo.
<I-io, non... ce la faccio...> disse. Lui li lanciò un ultimo colpo, dandoli il colpo definitivo.
Piena di ferite, tagli e sangue da tutte le parti, fu costretta a guardare la morte di Visione e la distruzione di sua sorella.
Thanos in un primo momento non prese la gemma, ma subito dopo, lanciò via Wanda usando la gemma del tempo per ricreare Visione e successivamente rubarli la gemma. Il guanto era completo.
<Mi dispiace Wanda... davvero tanto.> disse piangendo Weap. Aveva due scelte: stare con Wanda, oppure andare dal padre e Peter.
<Qualunque cosa succeda ora, ti voglio tanto bene, ma devo dirlo anche a mio padre Wanda, mi dispiace...> disse dopo un lungo momento di riflessione, la sorella annuì, rattristita e Weap usò le sue ultime forze per andare sullo spazio.
Arrivò, cadendo subito a terra. Janette corse da lei.
<O mio dio, ti stai dissanguando, hai troppe ferite e nessuna cura medica...Weap stai morendo...> disse essa iniziando a piangere.
<Come la metà delle creature nell'universo Janette.> la donna realizzò.
<Ha tutte le gemme...> Weap annuì.
<Non conosco nessun incantesimo per guarirti, ma potremmo trovare qualcosa.>
<Janette, per una volta nella mia vita mi arrendo, abbiamo perso.>
<No, noi non perderemo mai chiaro? Noi vinciamo sempre perché stiamo morendo con onore e nei panni di super eroi, non nei panni di un super cattivo.>
<Bella citazione, però sto morendo come gli altri, per cui...>
<Finché sarai nei nostri cuori non morirai mai, questo ci rende tutti immortali.>
<Janette poeta entrata in chat...> disse ridacchiando. Weap sospirò e successivamente si alzò.
<Dove sono Peter e mio padre?>
<Poco più giù.>
<Grazie Janette.> si voltò, ma in un primo momento esitò e si voltò nuovamente <Sai Janette, in così poco tempo sei diventata molto importante per me, davvero. Sei la prova che tutti possono cambiare e ti voglio tanto bene. Grazie.> concluse. Si scambiarono un abbraccio e successivamente Weap raggiunse Tony e Peter, zoppicando.
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il diario di Weap Stark.
FanfictionUna ragazza usata per degli esperimenti, con un potere particolare e piena di vuoti di memoria sulla sua infanzia, di cui l'unica cosa che li resta é un diario in cui rivolge tutta se stessa. Venne aiutata dagli Avengers che la portarono ad una vi...