Il Black Hall stasera è pieno di gente, non che normalmente non lo sia, ma oggi lo è in modo particolare.
Del resto è normale ci sia così tanta gente, suoniamo noi.
Stasera il palco è nostro, finalmente Cal, il proprietario del locale, ci ha concesso una serata, due cover e un pezzo originale.
Se gli piacerà e se avremo successo, ci farà cantare più spesso fino ad avere una serata fissa qui al locale.
Se io e i ragazzi riuscissimo ad avere notorietà, qualcuno sicuramente ci noterebbe e magari potremmo uscire da questo buco di città e fare dischi girando il mondo.
La nostra è una rock band e in tutto siamo in cinque: Zayn al basso, Niall alla batteria, Louis alla chitarra, Liam alla pianola e io canto.
All'inizio non andavamo particolarmente d'accordo, non trovavamo la giusta armonia, poi qualcosa è cambiato, abbiamo trovato il nostro stile e adesso siamo inseparabili.
Conosco Liam da quando siamo piccoli, siamo cresciuti insieme nella stessa palazzina, mentre gli altri ragazzi li ho conosciuti a scuola, per la precisione nell'aula di detenzione, il che è tutto dire.
Io e Liam si può dire che siamo come fratelli, eppure siamo così diversi. Spicca molto all'interno della band perché lui è quello che si veste tutto per bene mentre noi adottiamo uno stile decisamente più trasandato.
Mancano cinque minuti all'ingresso sul palco e come al solito Zayn non è ancora arrivato, quando si tratta di lui l'unica domanda da porsi è "dov'è Zayn?". In realtà credo di sapere esattamente dov'è, posso scommettere tutto quello che ho che adesso si trova in bagno a scoparsi una, ne sono certo.
Probabilmente anche io starei facendo la stessa cosa ma questa sera non sono dell'umore adatto.
Quel grandissimo figlio di puttana ha rovinato la vita ai miei genitori e adesso siamo tutti nella merda.
È anche per questo che voglio una carriera nel mondo della musica, per guadagnare il necessario per ripagare i miei genitori e dar loro una vita da ricconi, se lo meritano.
Finalmente intravedo Zayn che si fa spazio tra la folla e viene verso il bar.
"Dov'eri?" chiedo
"Stavo sprofondando la faccia nelle tette di Emily Dickens" risponde con un ghigno
Rido e scuoto la testa, anche questa volta ci ho azzeccato.
Louis e Niall si stanno facendo fuori la quarta birra, suonano meglio quando sono brilli e non si capisce il perché.
Liam continua a passarsi le mani tra i capelli ed è chiaramente nervoso.
"Spaccheremo i culi" dico dandogli una pacca sulla spalla
Mi sorride ma so esattamente che l'unico modo per farlo stare meglio è mettergli una pianola davanti. Gli passerà una volta sul palco.
Improvvisamente la musica si stoppa e un ragazzo sale sul palco prendendo un microfono.
"Signore e signori, stasera abbiamo qui una nuova band che vi farà impazzire, accogliete con un grande applauso i The Spoons!" e subito la folla incomincia ad urlare alzando i bicchieri al cielo
Tocca a noi adesso.
"Al mio tre. Uno...due...tre!" e urliamo "forza!" tutti insieme
Le luci si spengono e saliamo sul palco, ci sistemiamo alle nostre postazioni e subito partiamo a suonare nello stesso momento in cui vengono puntate delle luci sul palco.
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Weakness
FanfictionLa sete di vendetta e una scommessa sono tutto ciò che spingono Harry a frequentare Megan. Cosa succederà se le carte in tavola si ribalteranno e a tenere le redini ora è proprio lei, Megan? Cosa accade quando il tuo obiettivo, il tuo fine, divent...