Weakness

22.

MEGAN'S POV

Le cose cambiano così in fretta, un momento sono in camera mia a piangere e quello dopo sono sulla moto di Harry con lui mentre lo stringo forte a me.

Non mi sarei mai aspetta una cosa del genere da lui, non è il suo tipo di cose, Harry non è il tipo da cene e cose così anche se in realtà non abbiamo neanche cenato.

Harry si gira e imbocca una strada sulla destra, non sono mai venuta in questa parte della città.

Ci fermiamo davanti ad un McDonald's ed Harry scende dalla moto mettendosi in piedi di fianco a me.

"Cosa preferisci?" chiede sorridendomi

"Ehm veramente non potrei mangiarle queste cose" rispondo attraverso il casco

"Dai Megan, fai uno strappo alla regola"

"Non posso Harry"

Mi guarda confuso prima di aggiustarsi i capelli.

"Perché no? Capisco che tu sia fissata con la linea e cose così ma non ti ucciderà questa roba per una volta" sussulto alle sue parole, se solo sapesse la verità

Questo cibo potrebbe davvero uccidermi oppure no, chi lo sa. Quello che so per certo è che da un momento all'altro potrei stare male e mangiare cose non sane potrebbe solo accelerare i tempi.

Harry mi guarda confuso e sta aspettando una risposta ma cosa dovrei fare? Continuare a mentirgli? Ovviamente no e non posso basare la nostra relazione su delle menzogne ma non sono ancora pronta a dirgli tutto.

La mia paura più grande è che possa andarsene una volta venuto a conoscenza della verità.

"Va bene, solo un happy meal, con acqua" dico rassegnata e Harry sorride soddisfatto prima di entrare all'interno del locale

Passano circa dieci minuti prima che Harry esca fuori con due pacchi di cibo.

Sistema tutto in uno spazio apposito di fianco alla molto e poi si rimette in sella prima di partire di nuovo.

Pensavo avremmo mangiato qui, chissà dove stiamo andando.

Passa ancora qualche minuto e poi mi rendo conto di dove siamo, ricordo la strada.

Parcheggia la moto e scendiamo entrambi.

Aspetto che prenda da mangiare e poi Harry mi stringe la mano invitandomi a seguirlo.

Mi tolgo le scarpe e cammino a piedi nudi sulla sabbia, amo questa sensazione.

Ci sediamo vicini alla riva del mare e Harry incomincia a scartare la roba da mangiare porgendomela.

"Come mai qui?" chiedo addentando il mio panino

Mi ero dimenticata di quanto fosse buona e allo stesso tempo letale questa roba.

"È un posto importante per me e da un paio di mesi ancora di più" e si volta verso di me scrutandomi

"Come mai?" chiedo abbassando lo sguardo

Nonostante conosco Harry da un po', faccio ancora fatica a mantenere il suo sguardo, è così profondo e poi quegli occhi verdi ti fanno perdere la cognizione di ogni cosa. Potrei passare ore solo fissandoli e osservando ogni loro sfumatura, ti catturano immediatamente e non puoi fare a meno di guardarli e ammirarli chiedendoti se una cosa così bella sia realmente vera o se è solo un bellissimo sogno.

"Perché qui c'è stato il nostro primo appuntamento, ricordi?"

"Beh, io non lo definirei proprio appuntamento e poi mi avevi fatta spaventare a morte perché pensavo stessi affogando!" e gli tiro un leggero colpo sul braccio