Weakness

24.

MEGAN'S POV

"Che ne pensi se qui mettiamo un Si e invece qui un Sol?" chiede Liam facendomi vedere dei punti sullo spartito

"Massi certo! Perché non ci ho pensato prima?" e mi alzo per abbracciarlo

Sono ore che Liam mi sta aiutando ed è bravissimo, ha delle idee geniali e originali. È riuscito a mischiare il pop/rock con la musica classica e onestamente mi chiedo se non abbia un talento come compositore.

"Senti Megan avrei bisogno di un consiglio femminile" e mi guarda mentre si mordicchia il labbro, quant'è carino e tenero, sembra un orsacchiotto

"Certo, dimmi pure"

"C'è questa ragazza che mi piace, è molto bella ed è estremamente simpatica. Stare in sua compagnia è stupendo e ogni volta che la vedo sembro un coglione per come mi comporto" e si lascia cadere sul divano

Mi avvicino un po' di più al bracciolo del divano e incrocio le braccia al petto.

"Chi è?" chiedo, sono davvero curiosa di sapere chi è riuscita a conquistarlo

"Veramente lei è-" ma Liam viene interrotto dal campanello che suona

"Non so chi possa essere, torno subito" e mi allontano andando verso l'ingresso

Bussano e suonano insistentemente così mi affretto ad aprire e davanti a me trovo Harry.

"Cosa fai qui? Mica avevi detto che non saresti venuto?" chiedo sorpresa

"Ho cambiato idea. Posso cambiare idea? Tanto ormai ho cambiato idea" dice tutto d'un fiato e ridacchio per questo suo atteggiamento

"Certo che puoi, entra" dico ridendo leggermente

Andiamo entrambi in salotto dove c'è Liam che, appena ci vede, si alza in piedi.

"Ciao Harry, come mai qui?" chiede Liam

"Beh, questa è la casa della mia ragazza, quello che non dovrebbe essere qui sei tu" e si siede sul divano togliendosi la giacca di pelle

Liam, fortunatamente, ignora questa risposta poco carina di Harry e ritorna a sedersi vicino al piano e mi metto vicino a lui.

Harry deve seriamente smetterla di comportarsi così con Liam, siamo solo amici.

"Allora? Mi stavi parlando di una ragazza, chi è?" chiedo a Liam incominciando a suonare alcune note sul piano

"Mmm niente niente" risponde nervoso e si mette a scrivere sugli spartiti

Decido di lasciar perdere, glielo chiederò un'altra volta, sempre se ne vuole parlare.

Il pomeriggio passa tra io e Liam che suoniamo e scherziamo e Harry che, puntualmente, ci interrompe con domande stupide o commenti sarcastici.

Dopo aver ringraziato per la millesima volta Liam e dopo averlo salutato, torno in salotto dove trovo Harry intento a leggere gli spartiti che abbiamo scritto io e Liam.

"Perché fai così?" chiedo avvicinandomi a lui e togliendogli gli spartiti dalle mani

"Così come?" dice facendo il finto gnorri

"Harry" lo ammonisco e incrocio le braccia al petto

"Non so di cosa tu stia parlando Megan, davvero" e alza le spalle per poi aggiustarsi i capelli

Ha dei jeans neri attillati e la solita maglietta bianca semplice eppure è così estremamente bello.

"Non è che magari sei geloso?" e mi scappa un mezzo sorriso