Day 68
Caro Harry,
Sei tornato.
Sei tornato e con te hai portato un uragano di emozioni e sensazioni, mi hai letteralmente travolta e ora sono un insieme di sentimenti opposti e discordanti tra loro.
Ti odiavo così tanto per quello che mi hai fatto ma in cuor mio sapevo che erano tutte bugie che mi dicevo per auto convincermi del fatto che potessi andare avanti anche senza di te.
Sei stato il primo ragazzo che ho amato e non posso semplicemente decidere di cancellarti dalla mia vita e far finta che non sia mai successo nulla.
Ti amo ancora, forse anche più di prima.
Provavo così tanto dolore dentro di me ma è bastato vederti per stare improvvisamente meglio.
La cosa divertente è che sei tu la causa del mio dolore.
Sei allo stesso tempo il veleno che piano piano mi logora dentro ma anche il solo antidoto capace di curarmi.
Se solo potessi leggermi dentro, Harry, probabilmente ti spaventeresti e scapperesti a gambe levate.
Provo cose così diverse tra loro che stanno facendo la guerra.
La domanda che mi tormenta è: perdonarti o no?
Una parte di me conosce già la risposta, non esiterebbe un attimo a buttarsi nelle tue forti braccia ma la parte più razionale mi impone di pensarci bene e analizzare bene tutto.
E io sono così, Harry. Io analizzo tutto, io ho sempre programmato nella mia vita, sono sempre stata estremamente cauta e coscienziosa nelle scelte che prendevo e tutto per evitare disguidi, incomprensioni ed errori e poi arrivi tu, con i tuoi capelli fluttuanti, la tua aria da rock star e quel non so che di estremamente eccitante ed accattivante e hai sconvolto tutto nella mia vita.
Non rimpiango assolutamente nulla perché mi hai fatto provare cose per cui ti sono grata ma allo stesso tempo ti odio perché mi hai cambiata in un qualcosa che non riesco più a gestire da sola.
Fin quando stavo con te mi veniva tutto facile, sembrava tutto così giusto ma da quando ci siamo allontanati ho dovuto fare i conti con me stessa perché ero rimasta da sola e questa cosa mi spaventava e mi spaventa tutt'ora a morte.
Abbracciarti, ieri sera al ballo, è stata una delle cose più giuste che abbia mai fatto in tutta la mia vita, mi sentivo così bene e voglio ancora sentirmi così ma come faccio a sapere che non mi ferirai ancora?
Io ho bisogno di proteggermi, sennò chi lo fa?Ti amo, Megan
MEGAN'S POV
Apro gli occhi a causa della luce che entra dalla finestra.
Mi stiracchio e mi giro nel letto per poi guardare la sveglia che segna le 10:37.
Ho dormito tantissimo ed è tardi ma non importa visto che è sabato e oggi niente scuola.
Sono agitata, oggi dovrò vedere Harry.
Ieri mi ha accompagnata a casa e ci siamo dati appuntamento in un bar vicino casa mia dopo pranzo.
All'inizio non sapevo se accettare o meno ma penso che per mettere un punto a questa storia sia necessario almeno parlare di persona.
Non posso continuare a scappare dai problemi.
Spero solo che concluderemo qualcosa.
Mi alzo dal comodo e confortante letto e vado in bagno per lavarmi.
Dopo essermi fatta una doccia veloce prendo il telefono e ci sono un po' di messaggi e delle chiamate perse.
Le chiamate sono da parte di Carrie, poi la richiamerò per vedere se è tutto ok anche se ne dubito dal momento che è tornato anche Niall e lei era al ballo con Ethan.
Il primo messaggio è da parte di Connor e mi dice che è tornato a casa con Dylan e arrossisco immaginando come sia potuta proseguire la serata tra di loro.
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Weakness
FanfictionLa sete di vendetta e una scommessa sono tutto ciò che spingono Harry a frequentare Megan. Cosa succederà se le carte in tavola si ribalteranno e a tenere le redini ora è proprio lei, Megan? Cosa accade quando il tuo obiettivo, il tuo fine, divent...