Weakness

18.

MEGAN'S POV

"Mamma papà, lui è Harry. Harry loro sono i miei genitori" e mi giro verso Harry cercando di incoraggiarlo a fare un passo avanti

I miei genitori si alzano contemporaneamente e gli stringono la mano, prima la mamma e poi papà.

"È un piacere conoscerti Harry" dice mia mamma sorridendogli e a quanto pare questo gesto mette Harry un po' più a suo agio ma appena sposta lo sguardo su mio papà si irrigidisce di nuovo

Perché mio papà gli fa questo effetto? Non ha l'aspetto di un uomo severo o altro anzi, è molto gentile e disponibile. Forse devo solo dargli il tempo di abituarsi.

"Prego, accomodati pure" dice mio papà facendo segno ad Harry di sedersi

Io ed Harry ci mettiamo uno di fianco all'altra e io ho davanti mio papà mentre Harry mia mamma la quale è sparita in cucina per prendere il cibo.

"Allora Harry, come va la scuola?" chiede subito mio papà

Noto che Harry serra i pugni sotto al tavolo e prende un lungo respiro prima di rispondere.

"Bene, signore" e pronuncia "signore" come se fosse una parola orribile, quasi con disprezzo direi

È tutto così strano.

"Harry ha ottimi voti papà" intervengo sorridendo ad Harry il quale però non toglie gli occhi da mio papà

"Bene sono contento, la scuola è molto importante e non solo per il proprio bagaglio culturale ma anche e soprattutto per il futuro" e si mette il tovagliolo sulle gambe

Mia mamma entra nella sala da pranzo con un carrellino su cui ci sono svariate portate.

Mio papà la aiuta a mettere sul tavolo la cesta con il pane, il vassoio con il pollo, l'insalata, le patate e i fagiolini.

Appena mia mamma prende posto davanti ad Harry, gli porge un caldo sorriso e, stranamente, Harry ricambia imbarazzato.

Non riesco davvero a capire questo suo continuo cambio d'umore tra mia mamma e mio papà. Perché si comporta così diversamente? Alla fine sono entrambi miei genitori.

Harry sta per addentare un pezzo di pane quando mio papà lo blocca con un gesto della mano. Harry si blocca immediatamente e lo guarda furioso.

"Prima la preghiera" spiega mio papà

Ci prendiamo tutti le mani e stringo volutamente più forte quella di Harry, per fargli capire che sono qui con lui e che non è solo.

"Benedici Signore la nostra cena e la nostra casa, ti ringraziamo per il cibo caldo che ci doni tutti i giorni e per l'affetto e la salute nella nostra famiglia, amen" recita mio papà e poi tutti in coro diciamo un altro "amen" per completare la preghiera

"Buon appetito" dice mia mamma passando ad Harry il piatto con le patate

Mio papà inizia a tagliare il pollo e poi lo serve nei piatti di ognuno di noi.

Iniziamo a mangiare e nella sala si sente solo il rumore delle posate nei piatti.

Nessuno dice nulla ma poi finalmente mia mamma apre bocca per parlare.

"Hai fratelli o sorelle Harry?"

"Si una sorella, si chiama Gemma" risponde pulendosi la bocca con il tovagliolo

Lo sto osservando molto Harry stasera, più del solito, e sto notando che sta davvero facendo di tutto pur di comportarsi educatamente e in maniera corretta.