HARRY'S POV
I sensi di colpa mi stanno logorando da giorni. Quello che ho fatto è imperdonabile e non so cosa fare adesso.
Liam non mi parla più e fa bene, ho fatto davvero un gran casino.
Ho pensato e ripensato a quello che è successo e penso che l'unico modo per aggiustare le cose sia quello di avere Megan con me.
Ho davvero bisogno di lei come non mai.
È egoistico da parte mia volerla qui con me distogliendola dalla scuola e il resto ma è l'unico modo che ho per sistemare tutto.
Amelia è via per una settimana per qualche servizio fotografico non so dove e ho il via libera per vedere la mia ragazza.
Forse non ho neanche il diritto di chiamarla così visto tutto quello che le ho fatto passare.
Accendo il laptop e mi connetto a Skype sperando che sia in linea.
Fortunatamente lo è e me la immagino davanti al computer ad aspettare una mia chiamata.
Sono stato così stronzo con lei ultimamente e non se lo merita.
Premo il tasto per avviare la chiamata e dopo solo un paio di squilli, la accetta.
"Harry!" esclama guardando incredula lo schermo
"Ehi Megan" le sorrido cercando di nascondere la mia vergogna per quello che ho fatto
"Come stai? Come stanno andando i concerti? Come stanno i ragazzi? Hai visitato tanti posti nuovi?" chiede tutto d'un fiato e ridacchio leggermente
"Piano con le domande" sorrido per poi riprendere "sto bene e va tutto bene ma ti racconterò tutto di persona" e mi guarda confusa
"Di persona? Torni?" chiede con tanta speranza nella voce
"Non posso tornare, abbiamo ancora molti concerti prima della pausa estiva ma pensavo che forse saresti potuta venire tu. Domani partiamo per St. Louis in Missouri e resteremo lì tre giorni e mi chiedevo se volessi venire..." attendo con ansia la sua reazione e la risposta
"Si! Si, si, si, si! Assolutamente si!" risponde con enfasi sgranando gli occhi e sorridendo ampiamente
"Davvero? Ti farò mandare il biglietto via mail da qualcuno dello staff. Non vedo l'ora di vederti piccola, mi manchi così tanto" ed è vero, mi manca come non mi è mai mancato nessuno e questa cosa mi ha destabilizzato e non poco
"Anche tu Harry, ho bisogno di abbracciarti" e si aggiusta un ciuffo di capelli dietro l'orecchio
"Adesso devo andare perché ho le prove, ci sentiamo domani prima che atterri. Ti amo" e istintivamente metto una mano sullo schermo con la voglia incredibile di toccare la sua morbida pelle
Domani potrò farlo, domani potrò tenere tra le braccia la mia piccola Meggy.
[...]
Gente che corre, gente che trova i propri bagagli e gente che abbraccia i propri cari.
E poi ci sono io, solo davanti alla zona degli arrivi.
Mi sudano le mani e sento il cuore battermi così forte che potrebbe uscirmi dal petto.
Non ricordo di essere mai stato così ansioso per qualcosa eppure mi ritrovo a chiedermi se sono agitato perché devo vedere Megan dopo tanto tempo o se perché ho paura che scopra tutto.
Beh, prima o poi dovrò dirle la verità prima che lo scopra nel modo sbagliato.
Sento qualcuno toccarmi il braccio e mi giro trovando due ragazzine che mi fissano ad occhi aperti.
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Weakness
FanfictionLa sete di vendetta e una scommessa sono tutto ciò che spingono Harry a frequentare Megan. Cosa succederà se le carte in tavola si ribalteranno e a tenere le redini ora è proprio lei, Megan? Cosa accade quando il tuo obiettivo, il tuo fine, divent...