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MEGAN'S POV

Le lacrime stanno minacciando di uscire e guardo Connor disperata.

Non può essere vero.

"Connor ma cosa..." le parole mi si fermano in gola, non riesco neanche a parlare

"Qualche tempo fa ho fatto delle visite di routine ed è uscito fuori che il mio corpo è quasi interamente attaccato dal tumore, si è espanso ovunque" la sua voce esce quasi come un sussurro mentre guarda davanti a sé

"No.." sussurro piano "No!" e questa volta aumento il volume e mi alzo in piedi

"Tu non morirai va bene? Tu non morirai"

Connor mi guarda e mi fa un sorriso triste prima di alzarsi e mettersi vicino a me.

"Devi solo accettarlo, io l'ho fatto"

"Accettarlo? Mai! Tu non morirai Connor, non puoi morire!" e adesso sto praticamente gridando

Mi prende tra le sue braccia e nell'attimo in cui mi stringe a sé scoppio a piangere.

È un incubo.

Non può essere vero, non sta realmente accadendo.

Si stacca leggermente da me e mi guarda senza lasciarmi le mani.

"Non dirlo a nessuno, non voglio fare pena agli altri o creare brutte situazioni ora che tutti sono tornati"

"Va bene" dico singhiozzando

"E Dylan?" chiedo ricordandomi di come era sconvolto poco fa

"L'ho lasciato, gli ho detto che l'ho tradito con un altro. Non voglio che stia con me e si leghi ancora di più per poi perdermi per sempre. Non voglio far soffrire gli altri" e annuisco capendo quello che vuole dire

Passiamo le prime due ore così, seduti nel corridoio senza proferire parola.

Vi prego, fatemi risvegliare da questo incubo.

[...]

È stata la giornata più difficile che abbia mai passato a scuola ed è tutto dire visto i trascorsi delle litigate in pubblico con Harry.

Non ho rivolto parola a nessuno e sono stata praticamente con la testa altrove tutto il tempo.

Non riesco ancora a metabolizzare quello che mi ha detto Connor stamattina.

Non può essere vero, non voglio.

Come posso semplicemente accettare che muoia?

Non può morire, non deve.

Non è una cosa strana la morte?

Un attimo ridi e scherzi con i tuoi amici e l'attimo dopo non respiri più.

Il tuo cuore smette di battere e i tuoi organi cominciano a collassare uno dietro l'altro.

Per tutta la tua vita il tuo corpo ha funzionato perfettamente, in modo sincronizzato e poi, all'improvviso, un ingranaggio rallenta e obbliga a far lavorare diversamente tutto il resto.

Le cellule non riescono più a procrearsi correttamente ed ecco che, improvvisamente, nasce una cellula difettosa.

Quell'unica cellula darà vita a molte altre che a loro volta si riproduceranno e così via fino a duplicarsi a vista d'occhio iniziando a prevalere sulle cellule sane.

Ed ecco che si crea un tumore.

Il tumore è la malattia peggiore di tutte: non lo puoi vedere ad occhio nudo e quando ti rendi conto di averlo è quasi sempre troppo tardi.

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