Vincere.
Leggermente smutty alla fine
–Dunque, domani pomeriggio iniziano i tornei, come sapete. Giochi di squadra prima, quindi avremo le prime partite di calcio, pallavolo, basket, che continueranno anche per i prossimi giorni.– annunciò Felix alla classe, tenendo un tablet in mano. –I giochi individuali come tiro con l'arco e ping pong inizieranno la prossima settimana, abbiate pazienza grazie. Per chi chiedeva sulla possibilità di una gara di nuoto, abbiamo contattato la piscina e molto probabilmente riusciremo ad organizzare qualcosa anche per quello, ma per ora, questo è tutto. Domande?
La classe si riempì di voci e di mani alzate, molte domande a cui Felix iniziò a rispondere lentamente. Jisung non sapeva se le domande fossero perché i suoi compagni erano davvero interessati al torneo o perché volevano saltare il più possibile dell'ora di lezione, ma supponeva fosse la seconda opzione.
–Giusto, per gli spettatori. Come sapete, c'è un numero limitato di persone che possono stare in palestra sugli spalti, quindi abbiamo deciso di organizzare il tutto con un metodo molto sistematico. Sul sito della scuola uscirà ben presto un link che vi porterà a una pagina in cui potrete prenotare i vostri posti come spettatori, rispetto al giorno e al torneo che volete guardare. Solo un torneo ciascuno, a meno che la richiesta non sia bassa. Prima vi prenotate, meglio è.
–Quindi dobbiamo prenotarci individualmente?– chiese una ragazza.
–Esattamente. Niente prenotazione per i vostri amici, ognuno deve farlo per conto proprio dal momento che è necessario fare un login con le vostre credenziali, in modo che siamo certi che non avete prenotato più di un torneo.
–Aspetta, questo vuol dire che possiamo guardarne solo uno? Se io voglio guardare un torneo di calcio e uno di pallavolo non posso?– chiese un altro ragazzo.
Felix sospirò. –Purtroppo è corretto. I posti sono troppo limitati, mi dispiace. Se molti posti rimarranno vuoti, però, ve lo annunceremo in anticipo e sarà possibile prenotare un'altra volta per un altro torneo.
–Non è un po' troppo complesso? Di chi è stata l'idea?– chiese Jisung, scarabbocchiando sul suo libro di matematica con una penna.
–Se ci pensi, quando mai è stata organizzata questa scuola?– chiese Hyunjin, appoggiando la testa sul banco.
–Sì, sì, vi risponderò dopo!– disse Felix, facendosi strada attraverso i suoi compagni per tornare al suo posto.
–Si può sapere perché hai deciso di aiutare nell'organizzazione?– gli chiese Jisung, notando quanto il suo migliore amico sembrasse esausto.
–Crediti.– rispose Felix. –In realtà, il lavoro è molto meno di quanto sembra. Sì, sono stanco, perché dopo un po' chiunque si stancherebbe a dover rispondere a così tante persone, ma è tutto ciò che io faccio. La maggior parte delle idee non sono mie. E poi..per passare un po' di tempo. Io potrò vedere tutti i tornei, dal momento che sono uno degli organizzatori. Per un po' non avrò dei pomeriggi troppo noiosi.– disse, appoggiando i suoi libri sul tavolo.
–Non sarai costretto a guardarli tutti?– gli chiese Jisung di nuovo, pensando al lato negativo.
Felix scosse la testa. –Siamo tipo una trentina di persone, quindi no, non è necessario. Anche se onestamente probabilmente io li guarderò tutti, tanto non ho di meglio da fare. Almeno posso conoscere un po' di gente nuova, no?
Jisung scosse la testa. Il solito estroverso.
–Comunque, alla fine voi due..parteciperete a qualcosa?
–Seungmin mi ha detto che dovrei provare a partecipare, ma onestamente non ne ho né la voglia né le capacità. Pensi davvero che riuscirei a fare qualcosa di decente? Se fossi da solo verrei squalificato al primo round, se fossi in una squadra farei così schifo che tutti se la prenderebbero con me e direbbero che li ho fatti perdere.– rispose Hyunjin.
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save me | minsung
Fanfiction"Scosse la testa. Era tutto un sogno. Solo un sogno." Un giorno, Jisung sta per essere investito mentre attraversa una strada, ma qualcuno riesce a salvarlo giusto in tempo. Questa persona corre via da lui senza dirgli nulla, scomparendo dalla sua v...