Cioccolata.
Jisung entrò a scuola un po' più tardi del solito. Aveva dormito un po' oltre il suono della sua sveglia, siccome tutti gli avvenimenti di quelle giornate, soprattutto di quella precedente, l'avevano solo reso più stanco. Salì le scale, entrando finalmente nella sua classe e camminando subito fino al suo banco, notando che Minho non era al suo posto.
–Mhm? Cos'è questa?– chiese Jisung, prendendo in mano quella che sembrava una tavoletta di cioccolata, appoggiata sul suo banco.
Hyunjin e Felix, che erano seduti ai loro posti, si guardarono, sghignazzando.
Jisung girò la tavoletta dall'altra parte, trovandoci una nota attaccata sopra.
Per Jisung <3
La cioccolata aiuta quando si è tristi.
Ti amo.
Jisung sorrise, staccando la nota dalla tavoletta. –Perché me ne ha data una se ho ancora quella scatola piena di dolci che mi ha dato mia madre?– si chiese tra se e sé.
Oh. Lui non lo sa.
Scosse il pensiero dalla testa, togliendosi lo zaino dalle spalle e sedendosi al suo banco. –L'avete visto mentre lasciava questa?– chiese ai suoi amici.
Felix annuì. –È andato a prendere i soldi che ha vinto nel torneo. Chi lo sa, magari li userà tutti per comprarti cioccolata.
–Spero proprio di no. O non finirà bene per me.– rispose Jisung, sospirando. Nonostante tutto però, si sentiva così felice che avesse deciso di fare qualcosa di simile. Continuò a fissare la porta per minuti interi, aspettando che il suo ragazzo tornasse in classe.
–Buongiorno a tutti! Andate a sedervi!– disse il professore entrando nell'aula e chiudendosi dietro la porta.
Non è ancora qui?
La lezione iniziò. Jisung non si sentiva certo a suo agio a sapere che il suo ragazzo non fosse tornato, anche se sapeva esattamente dove fosse andato. Quando poco più tardi però qualcuno bussò alla porta, entrando e chiedendo scusa al professore per il ritardo, le sue preoccupazioni gli diedero finalmente tregua. Minho si girò verso di lui mentre tornava al suo banco.
Un'altra volta. Quel modo in cui lo guardava. Lo faceva sorridere come un idiota. Gli faceva battere il cuore all'impazzata, anche se odiava il modo in cui succedeva in situazioni come quelle, in cui avrebbe dovuto concentrarsi su tutt'altro.
–Han Jisung!– ripetè il prof, risvegliandolo dai suoi pensieri.
–Presente!
–Ahia, questo primo studente della classe inizia a perdere colpi.– commentò Hyunjin, facendogli un sorrisetto.
–Mangia un po' di cioccolata e stai zitto.– disse Jisung, appoggiando la tavoletta sul suo banco.
–Ehhh? Posso?? Davvero??– gli chiese l'altro ragazzo, i suoi occhi socchiusi da quanto intensamente stesse sorridendo.
–Mhm. Solo un pezzo.
–Allora, com'era la cioccolata?– gli chiese mentre camminavano verso l'appartamento di Minho.
Jisung sussultò alla domanda, ripensando al suo migliore amico che era finito per divorarsi l'intera tavoletta prima che lui potesse anche solo provare a dargli un morso. –Buona! Certo..è cioccolata.
–L'ha mangiata tutta Hyunjin, vero?
Jisung lo guardò con gli occhi sbarrati. –Cosa..come cazzo fai a saperlo?
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save me | minsung
Fanfiction"Scosse la testa. Era tutto un sogno. Solo un sogno." Un giorno, Jisung sta per essere investito mentre attraversa una strada, ma qualcuno riesce a salvarlo giusto in tempo. Questa persona corre via da lui senza dirgli nulla, scomparendo dalla sua v...