Natale insieme
Natale insieme
Natale insieme
Natale insieme
Natale insiemeInsomma NATALE INSIEME
Non posso crederci, non riesco a crederci, oggi, 25 Dicembre, a New York, festeggerò il Natale con Luke, colui che mi ha rubato il cuore, che mi fa sorridere, che mi fa passare i momenti più belli, più importanti, i momenti speciali, quei momenti che si ricorderanno a vita, per sempre, queste cose non possono cancellarsi, non possono essere dimenticate, perché sono le cose più belle di tutta l'esistenza.
"Buongiorno scema!"urlò Elisabeth
Ma cosa urla di prima mattina?!
"Buongiorno rompi palle!"
"uuuh ma oggi è Natale! Auguriii Rossaa!"
"Auguri El" le sorrido abbracciando la.
"È tanto che non ci facciamo quelle chiacchierate da psicopatiche, mi mancano le nostre cazzate"
"Mancano tanto anche a me"
"Beh....io un'idea c'è l'avrei..." ammicca.
Mi sto spaventando seriamente. Quella ragazza è davvero imprevedibile.
"Devo preoccuparmi?" domando deglutendo.
"No..naah, devi solo dire si"
"Bene! Spara! Di che si tratta?"
"Ti ricordi gli scherzi che facevamo ai nostri compagni quando andavamo in gita?"
Oddio no..
" Come dimenticarli! " rido.
"Voglio farne uno piccolo piccolo piccolo piccolo a Lukeeee"
Coooosa?NononononononononononononononononononoNO
Sarebbe divertentissimo ma...NO grazie
"NOOO"
" Ecco lo sapevo, ma tanto non ci fa nulla, non vedi che quello quando è vicino a te diventa una ricotta!"
"Ma va, cosa dici!" la riprendo.
"Daai, uno scherzo piccolo piccolo mentre dorme, quello dello smalto dai dai dai dai dai"
Come biasimarla?
"Va bene dai, accetto!"a malincuore, ma accetto..alla fine,è Natale! Ahah ahahaha se.
Andiamo lentamente senza far rumore in camera di Luke, dorme come un cucciolone, la sua bocca piegata in un piccolo broncio, il suo petto nudo che..oddio ma non ha freddo? Bhaa, e poi le sue braccia dietro la nuca, il lenzuolo spostato che ricade sul pavimento, è una visione magnifica..
"Ei, ma mi stai ascoltando?"
No, veramente sto contemplando Luke. Non disturbarmi.
"Sisi certo.." annuisco in modo poco convinto.
"Dicevo, tu prendi lo smalto, ed io gli prendo una mano, poi te glielo metti lentamente, ed io me ne filo via"
"Ehm...NOI ce ne filiamo via, finché io non ho finito tu non ti muovi, intesi?"
"Intesi! Dai sarà divertentissimo vederlo poi quando si sveglierà!"
Ci avviciniamo e in un batter d'occhio lo smalto rosso è su una mano di Luke, proviamo a trattenermi dal ridere e sgattaioliamo di corsa in camera mia scoppiando in una sonora risata.
Dopo esserci lavate vestite e pettinate, scendiamo giù in cucina, dove mio fratello Marco sta già preparando dei meravigliosi panecakes.
"Oh, ma auguri belle donne" esclama sorridendo calorosamente.
"Grazie Marco" rispondiamo entrambe all'unisono.
" Luke dorme? " Si rivolge a me.
" Penso di sì, perché? " domando innocentemente mentre El mi scruta.
"Sto morendo di fame, e vorrei mangiare questi panecakes ma se Luke non si sveglia, non mi sembra giusto "
"Hai ragione!" lo assecondo.
"Beh, aspetteremo...dai" dice El soffocando una risata, dovuta al pensiero dello scherzo.
~30 minuti dopo~
"MI SPIEGATE COSA CAZZO È QUESTO! CHI È STATO! VI AMMAZZOO "
Sentiamo gridare Luke dalla sua stanza mentre io ed El scoppiamo in una fragorosa risata.
Scende con tutta la furia che ha addosso le scale, in men che non si dica è davanti a me.
"Tu!" mi indica.
Prontamente metto su la mia faccia da innocentina."Tu signorina me la pagherai!"
"Ahah Buon Natale stupidone!" dico saltandogli addosso, in un primo momento rimane perplesso, poi mi stringe a sè.
"Ehi, voi due, smettetela di pomiciare! Andate in camera se proprio dovete!"
Come al solito El non sta mai zitta e fa di un seme una zucca.Arrossisco violentemente mentre sul viso di Luke compare il suo solito ghigno, oddio mi fa perdere la testa.
"Chi è qua ch..oddio Luke, perché hai lo smalto?" chiede Marco scoppiando a ridere.
"Sai che non lo so, prova a chiedere a tua sorella " sorride guardandomi.
Marco mi guarda perplesso, ed io comincio a ridere a più non posso, poi, tutt'ad un tratto mi nascondo nell'incavo del collo di Luke, non so perché, ma ho bisogno di sentire il suo profumo, di sorridere sul suo collo, perché lui ha il potere di mandarmi in exstasy, sulle nuvole, insomma, lo adoro.
Si gira verso di me e con una mano mi fa alzare la testa, poi mi dà un bacio all'angolo della bocca.
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《Il mio ossigeno sei tu》[veky_veky]
RomanceNon tutti sono consapevoli delle origini della danza, ma la sua storia è davvero affascinante. Di questa storia Anna Rossi ne è a conoscenza fin da piccola, fin da quando i suoi genitori hanno riconosciuto in lei del potenziale e l'hanno sostenuta e...