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Le giornate trascorrono in fretta.
Luke sta sempre al cellulare a parlare con non so chi. Ogni volta che glielo chiedo non me lo vuole dire, mi fa sorgere un sacco di dubbi che non vorrei avere.
Ma ho paura che si sia stancato di me e si senta con qualcun'altra.
Sono un' idiota a pensare questo, non dovrei, non voglio ma i miei pensieri non fanno altro che connettersi a questo e a volte vorrei trovare il pulsante per spegnerli e per una volta non pensare al dopo.
Apparte Luke, il resto è tutto normale.
È venerdì, meno un giorno per la seconda esibizione che potrebbe aprirci nuove strade ed io sono emozionata, tantissimo.
Abbiamo provato tutti i pomeriggi, alla fine il ciclo se n'è andato, e sono stata molto meglio.
La coreografia che abbiamo imparato in questi giorni è davvero molto bella.
Non è lo stile che facciamo noi di solito ovvero: danza classica.
È un pezzo più da hip Hop, ed è bello che io sia riuscita a lavorare con altre insegnanti preparate al di fuori dell'Accademia di Londra.
Mi sono trovata davvero a mio agio con la signorina Antonella.
Ovviamente come tutte le insegnanti, è severa, ma fa bene ad esserlo, la danza é disciplina, e questo ce lo dobbiamo mettere in testa.
Stiamo andando insieme agli altri a provare per l'ultima volta prima del grande giorno.
Siamo stipati tutti in una macchina che la signorina Tina ha noleggiato per evitare di farci prendere sempre mezzi di trasporto e spendere soldi.
Anche se è febbraio, in questa macchina, c'è un caldo tremendo.
Luke tiene il cellulare in mano che ogni poco suona e lui digita subito i tasti della tastiera.
Non so con chi stia messaggiando e non voglio saperlo.
La tentazione di guardare però è atroce.
Non guardare Anna!
Sarà qualche suo amico, rilassati.
Cerco di convincere me stessa che non sia quel che penso, ma ho una paura immensa di perderlo, non credo riuscirei a stare senza lui.
Okay, forse solo un'occhiatina!
Guardo di sottecchi il suo cellulare facendo finta di star guardando una cosa nella borsa, noto che sullo schermo, la chat è piena di messaggi e il nome è..Lidia.
Lidia? Quella sgualdrina?
No no, sarà un'altra, magari una sua cugina..
Le lacrime chiedono di uscire, non ci posso credere!
Chissà se in questo tempo se l'è fatta..
Ma come faccio a pensare certe cose?
Lui mi ama, sì, mi ama..vero?
Forse mi sto facendo troppe paranoie.

"Con chi messaggi?" chiedo.
La voglia di sapere di più mi divora, forse mi rivelerà qualcosa, forse me lo dirà, forse, forse.
Troppe incertezze.
Mi sto rendendo conto che io non so quasi niente di lui.
Non mi sto pentendo assolutamente della scelta che ho fatto, ma..ho paura.

Luke mi guarda e blocca lo schermo del telefono poi dice:"uhm..con un amico di corso, voleva sapere quando sarei tornato" dice.
Non ci posso credere.
Mi sta mentendo.
Che cazzo mi nasconde!
Chi merda é lui? Chi?
Sto impazzendo, la paura mi sta uccidendo, cerco di reprimere le lacrime, le parole mi muoiono in gola.
Mi giro dalla parte del finestrino, evitando di rispondere e cercando di fare finta di nulla.
Dopo alcuni minuti arriviamo alla scuola di danza.
Prendo velocemente la borsa e scendo subito, dirigendomi immediatamente nella sala prove senza aspettare nessuno.
Sento i passi veloci di Luke dietro di me.
"Piccola" non mi giro, aumento il passo invece.
Non voglio parlargli, sarebbe meglio calmarmi e parlare dopo, per evitare di dire cose che non voglio dire.
"Piccola, aspetta" mi richiama.
Mi fermo ma non mi giro, mormoro un semplice "è meglio che stai zitto" e riprendo a camminare.
Arrivo immediatamente nel camerino e mi cambio in modo veloce.
Voglio che questa giornata finisca, in fretta.
Ritorno in sala prove, vedo che non sono stata veloce come credevo, visto che stanno aspettando tutti me.
Luke mi sta guardando in un modo strano...non so cosa sia quello che vedo nei suoi occhi..dispiacere?
Faccio finta di non notarlo e cerco di non incontrare i suoi occhi.
Le prove per me sono un fiasco.
Antonella mi rimprovera in continuazione, non riesco a concentrarmi.

"Ma si può sapere cosa succede?" Mi rimprovera.
"Scusi, non..non ero concentrata" sussurro a testa bassa.
"Sarà meglio che ti svegli! Domani è arrivato e stai facendo tutto da schifo." mi trucida Antonella.

《Il mio ossigeno sei tu》[veky_veky]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora