Corsi subito in camera mia accesi l' i-phone che mi aveva regalato Marco per il mio compleanno, avviai la connessione e vidi che El non si era ancora collegata.
Forse dormiva, non volevo disturbarla.
Cambiai immediatamente idea, mi perdonerà, spero!1..2..3..4..... squilli, e non si degnava a svegliarsi e a rispondermi.
Al sesto squillo finalmente si sentì la presa di chiamata."Pronto" una voce assonata al di là del telefono rispose.
"El! Buon giorno!" dico sorridendo.
"Beh se non mi avvesi svegliato tu, Rossa, sarebbe stato un buongiorno più bello" borbotta.
La solita.
Romeo gli occhi, e sorrido.Mi chiama Rossa per via dei miei capelli.
"Grazie mille eh!!" dico fingendomi offesa.
"Allora cos' è successo di tanto importante da svegliarmi?? Qualche ragazzo eh!!???" esclama entusiasta.
"Certo, ti pareva che per un momento tu avessi abbandonato quest'idea!!
Comunque no, stamattina mi è arrivata la lettera dalla scuola di Londra!!!!!" Quasi urlo."OMMIODIO!! Cosa ti hanno detto?" Comincia ad urlare con me.
"Mi hanno presa El!! Ti rendi conto!!! Mi hanno presa faccio parte di una delle più importanti scuole di danza di Londra e di tutto il mondo!!!!" mi metto a saltellare sul letto.
"Oh mio dio Anna non sai quanto sono felice" la sento sorridere.
"Tu sei felice, io sono super mega stra felice, non vedo l'ora di andare viaa!!" Dico.
Improvvisamente, l'ultimo pezzo di quella frase mi fece venire un tuffo al cuore, andare via singificava lasciare 16 anni di vita qui, 16 anni di momenti speciali e non, 16 con le persone che mi sono sempre state accanto. Niente è mai così facile, devo ricordarmelo.
Anche la notizia più bella del mondo, comporterà sempre un contro, come in ogni altra cosa."Rossa mi stai ascoltando?" chiede la mia amica.
"Ehm, no scusa stavo riflettendo, dimmi sono tutta orecchie ora" mi riprendo dai miei pensieri.
"Dicevo che tra poco ti passo a prendere e usciamo, dobbiamo passare gli ultimi giorni insieme, quando hai intenzione di partire?" Mi avverte e chiede.
"Non so, penso domani sera, al ritorno magari passiamo e mi faccio anche il biglietto." dico un po' triste.
"Come domani?" esclama nitida.
"Ehm beh si, la scuola inizia lunedì e anche se vivrò al college, vorrei comprare casa per il weekend, sai, almeno quei due giorni li passo là.."
"Oh..già hai ragione, preparati, oggi tutto il giorno fuori! Andiamo al centro commerciale che dici??"
"Okay! Ma dobbiamo anche pranzare!" dico sentendo il mio stomaco brontolare.
"Tranquilla troveremo un posto là, se vuole venire anche tuo fratello, così non lo lasci solo".
"Si certo glielo dico, e magari vieni con Tommy così io lo conosco e gli faccio il discorsetto e nel frattempo mio fratello non si sentirà a disagio, perché non sarà l'unico maschio" espongo.
"Hai ragione, glielo dico subito, tra mezz'ora sono li, dai pronta Rossa, oggi divertimento senza sosta!!"esclama.
"A dopo El".
"Ciao Rossa".
Vado verso la camera di mio fratello.
Busso ed entro.
È coricato sul letto con un espressione che lascia poco a desiderare, sta pensando a qualcosa.
Appena entro gira la testa nella mia direzione.
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《Il mio ossigeno sei tu》[veky_veky]
RomanceNon tutti sono consapevoli delle origini della danza, ma la sua storia è davvero affascinante. Di questa storia Anna Rossi ne è a conoscenza fin da piccola, fin da quando i suoi genitori hanno riconosciuto in lei del potenziale e l'hanno sostenuta e...