《Il mio ossigeno sei tu》[veky_veky]

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La scuola si è chiusa, io e Luke siamo stati gli unici a rimanerci, partiamo domani mattina presto, la vigilia di Natale.

L'esibizione è stata una cosa fantastica, tutte le persone famose che c'erano ci hanno fatto i complimenti, hanno applaudito e ci hanno proposto una settimana studio sempre riguardante la danza dopo le vacanze, in Francia, precisamente a Parigi.
Ovviamente io ci sarei andata, Luke non lo so.

Derek nei giorni precedenti non si è fatto nè vedere nè sentire, apparte ieri sera, mi venne a trovare con una valigia in mano, mi disse che stava partendo, che sarebbe ritornato a Los Angeles, e che mi avrebbe lasciata stare.
Alla fine diciamo che non mi ha stressata più di tanto, pensavo peggio, infatti.

Anche Abby e Austin hanno ballato insieme, ma dopo l'esibizione non li ho più visti. Non voglio immaginare cosa sia successo fra loro dopo aver ballato.

Ma, ritornando al fatidico momento del bacio, vorrei precisare che ci è voluto un bel po' per riprendere le redini di me stessa.
Non ho dormito la notte, pensavo e ripensavo a quelle labbra morbide schiacciate sulle mie.
Mi ha baciata, di nuovo.
Fortunatamente sono ancora qui, in camera mia a sistemare le valigie con lo stretto indispensabile di noi ragazze.

Non vedo l'ora di ritornare a New York domani, stavolta in compagnia di qualcuno di speciale: Luke.
Ancora non riesco a crederci, questo è un passo importante, possiamo considerarlo tale, e l'idea che lui c'entri mi fa impazzire. È una cosa magnifica.
Non so cosa siamo, forse amici, forse qualcosa in più, un qualcosa che sta tra amici e fidanzati, dovrebbero invitare un nome per questo, senza fare troppi giri di parole.

A volte ho quella sensazione di saltargli addosso, coccolarlo tutto e farmi coccolare.
A volte penso: ma se un giorno Luke diventasse mio marito?
Forse sto delirando leggermente, ancora è troppo presto per dire queste cose, ma io sono davvero presa da lui.
La speranza è comunque l'ultima a morire.

Sono così presa dai pensieri che non mi rendo neanche conto della miriade di cose che sto ficcando in valigia, cose che sinceramente non userò, ma non si sa mai, parto con Luke e devo aspettarmi di tutto.

Emetto un urlo di sorpresa quando entra di soppiatto Luke che mi distrae dai miei soliti pensieri.

Lo guardo scioccata letteralmente e non so cosa dire.

"Cosa ci fai qui?" gli domando con tutta l'originalità del Mondo.

"Sono venuto a controllare come procede qui. Vedo che ti stai portando l'intero college." sghignazza.

Faccio un sorrisino timido e poso il pc sul letto, vicino alla valigia, per evitare di scordarmelo.

In un batter d'occhio mi ritrovo schiacciata al muro, incastrata.

"Sai Anna, non so quanto resisterò." confessa passandosi la lingua tra le labbra.

" A c-cosa? " balletto.

"Sssssh" mi zittisce