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*Il capitolo è un po' spinto, se non vuoi leggere passa all'altro.*

Natale è stato, perfettamente magnifico,con Luke, Marco, El, Tommy...non passavo un Natale così bello dalla loro morte..

Ci siamo divertiti un sacco, e come tutte le giornate,anche questa è passata, sono qui, stesa sul letto a pensare a quanto progresso io e Luke abbiamo fatto fino ad ora, all'inizio nemmeno ci parlavamo,è così strano, è strano ammettere anche che mi piace e che è entrato nella mia vita stravolgendola in un modo pressoché magnifico.

Il tepore delle coperte, e i pensieri meravigliosi mi portano ad uno stato di trance che mi sta per far addormentare, ma tutt'ad un tratto sento qualcosa ai piedi del letto, pian piano salire verso su, spuntò da sotto le coperte un Luke con una faccia così buffa da far ridere chiunque,bio però sorpresa sobbalzai.

Luke:"Ssh, sono io! Vieni qua" mi cinge i fianchi e mi avvicina a lui.

-Mi prende tra le braccia e mi bacia senza esitare, come se lo avessimo fatto altre milioni di volte. Gli sfilo velocemente la maglia e lui fa lo stesso.
Ci spogliamo a vicenda, mentre i suoi baci teneri percorrono il mio corpo.

La situazione si sta riscaldando sempre di più.
Ed ormai è inevitabile ciò che sta per succedere, ma io me la sento davvero?

"Sei sicura?" mi chiede guardandomi dritta negli occhi.

Le mie mani corrono per tutto il suo corpo, spingendolo sempre di più verso di me.

Luke chiude gli occhi ed emette un gemito lungo, profondo.

"Oh mio dio Anna" mormora serrando la mascella.
Mi spoglia anche dei jeans e delle mutandine.
Divento rossa in pochissimo tempo, mentre Luke se la ride in silenzio.

"Non vergognarti. Sei bellissima." dice sfiorandomi con le dita.
Un suo dito finisce lì,  sussulto dallo stupore, poi comincio ad ansimare.
Mi bacia dolcemente le labbra.

Chiudo gli occhi, pronta ad assaporare quella nuova esperienza che mi segnerà.
Sento le mani di Luke prendere le mie.
Subito dopo un dolore allucinante mi fa stringere le sue mani ed uscire le lacrime.
Luke mi bacia, sussurrandomi parole dolci.
Cerca di non farmi male, a me ci tiene.
"È incredibile." sussurra ansimando.
"Ha qualcosa di diverso?" chiedo ricambiando gli ansimi.
Mi guarda negli occhi.
" Con te tutto è diverso."

Mi copre di baci, ogni centimetro del collo e, quando trova la bocca, gli affondo le dita nelle spalle perdendomi nell'intensità di quel momento.
Luke mi allunga le braccia al di sopra della testa e intreccia di nuovo le mani con le mie, stringendo ad ogni spinta.
I suoi movimenti si fanno più bruschi, tanto da conficcargli le unghie nella carne mentre il mio ventre si contorce.
Grido mordendomi il labbro e stringendo gli occhi.
I lenti movimenti ci accompagnano per ore, ed ore.-

"Più veloce.." ansimo.
Di tutta risposta grugnisce e accellera.
I nostri ansimi e i nostri mugolii si disperdono in tutta la stanza.
Entra ed esce velocemente da me, mentre i miei gridolini vengono tappati dai suoi baci famelici.
Ricambio velocemente; le nostre lingue entrano in contatto, danzando insieme, una danza passionale.
La lussuria ci travolge e il piacere si disperde sempre di più, sempre più intenso, sempre più bello, sempre più forte, e la voglia cresce, cresce e cresce..

Ansimo più forte.
Mi bacia. Mi bacia dappertutto, la clavicola, il collo, la bocca, gli angoli della bocca e il lobo dell' orecchio.
E poi, sento le sue mani calde stringere i miei seni.
Le mia mani vagano tra i  suoi capelli: li tirano e li accarezzano e poi finiscono sulla sua schiena, intensamente graffiata dalle mie unghie.
Lascia piccole carezze, mentre le mie urla di piacere si fanno sempre più acute.
E lo sento sorridere sulla mia pelle, la sensazione più bella del mondo.
Aumenta le spinte, e questa volta non mi bacia, non stuzzica i miei seni, non tocca altro centimetro della mia pelle, no.
Mi prende le mani, me le poggia ai lati della mia testa e continua a spingere guardandomi negli occhi.

"Guardami piccola.." mi supplica mentre continua a muoversi.

Il piacere è troppo forte, e i miei occhi non riescono a rimanere aperti.
Appoggia la sua fronte sulla mia e mentre ansima  continua a ripetermi di tenere gli occhi aperti.
"Non fermarti" lo supplico.
Entra in me ancora una volta gemendo così forte da tappargli la bocca.

"Voglio sentirti...ven-ire, guard..aaah, guardami".
Faccio appello a tutte le mie forze e lo guardo.
Passano minuti, ore forse, torturata dal piacere e poi le mie gambe s' irrigidiscono lentamente, fino a farmi scoppiare in un trepido orgasmo accompagnato dalle urla mie e di Luke che esce prima di venire dentro di me e riversa il suo seme sul mio corpo.
Stacca le sue mani dalle mie e mi prende il viso tra le mani.

"Ti amo, ti amo tanto, tantissimo piccola mia" sussurra ansimando mentre io sono ancora scossa dal forte orgasmo.

"Anch'io Luke"  dico.

"Dimmi che mi ami, non dire anche io" sussurra baciandomi gli angoli della bocca.

"Ti Amo Luke" sussurro.

E poi la sua bocca è sulla mia, lo schioccare dei baci risuona in tutta la stanza, e mugolii di piacere escono dalla mia bocca.
Dopo alcuni respiri affannati, mi guarda negli occhi e mi tempesta di baci.
Mi prende il volto tra le mani e mi bacia ancora, lentamente, dolcemente.

Mi sfiora le labbra, le guance, la fronte, il naso e ancora le labbra.
Sorrido sentendomi sopraffare dalla stanchezza.
Luke si sdrai di fianco a me e sistema le coperte.
Gli appoggio la guancia sul petto e lui mi dà un bacio sulla fronte, abbracciandomi.
"Non andartene okay? Voglio svegliarmi esattamente così" dice circondandomi con le sue forti braccia.
Gli bacio il petto.
"Non vado da nessuna parte, e comunque, questo è stato il regalo migliore che tu mi abbia mai fatto." sorrido come un' ebete.
Poi ci addormentiamo avvinghiati.

(Per alcune parti ho preso spunto da vari libri)

《Il mio ossigeno sei tu》[veky_veky]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora