Stephan El Shaarawy ■ Roma
L'appartamento non è enorme e neppure piccolo: si potrebbe definire della taglia giusta per i loro.
Il quartiere dove si trovano è alla periferia di Roma ma ben collegato al centro grazie ai numerosi autobus, sicuramente è un luogo molto tranquillo fuori dalla movida e dal traffico caotico della capitale.
Eppure per Emma queste quattro stanze rappresentano tutto: il suo presente e , soprattutto, il suo futuro. La ragazza ha puntato tutto su questa casa, al solo pensiero un brivido l'attraversa la schiena.
Una mano le sfiora la mano destra per poi prenderla e stringerla nelle proprie braccia, Stephan la trae a sè capendo il suo stato d'animo. Emma trova una parvenza di pace in questa stretta, mentre ritorna a respirare normalmente il ragazzo fischietta un motivetto.
<<Non è molto ma è casa>> constata lui smettendo di fischiare <<Ci vorrà tutto il tuo estro creativo per rendere questa ''scatoletta'' una pseudo ''casetta carina''>>
Emma ride di slancio, una risata nervosa che con il passare dei secondi si spegne lasciandole un piccolo sorriso.
<<Che razza di battuta è?!>> esclama con voce incerta continuando a rimanere attaccata a lui.
<<Almeno l'atmosfera è meno tesa>> le fa notare Stephan con voce sorniona <<Prima stavo per soffocare talmente era pesante l'aria>>.
Emma sbuffa esasperata dalla risposta di lui.
<<Questa è la nostra scommessa Ste>> lo ammonisce.
<<Beh, allora dobbiamo vincerla>> controbatte Stephan serio <<Tu definisci tutto questo una scommessa eppure le mie certezze non sono cambiate, così come i miei sentimenti verso di te>>
Lei scioglie l'abbraccio e lo guarda con sguardo interrogativo.
<<L'amore di oggi non è come ieri>> ammette lui sostenendo gli occhi di Emma <<Ma per me questo sentimento si è solo intensificato>>
Lei lo bacia di slancio.
Stephan si complimenta da solo mentalmente e ricambia il bacio.
<<Allora mi sa che devo darmi subito da fare sennò questo posto non sarà mai ''casa dolce casa''>> mormora lei tentando di allontanarsi da lui.
<<Ne hai di tempo.>> l'ammonisce lui spingendola verso il divano (ovvero l'unico mobile presente nella stanza).
Emma ride mentre atterra sui morbidi cuscini, ride di gusto senza nessun ripensamento o dubbio.
<<Ti amo Ste>> sussurra mentre iniziano a prendersi cura l'uno dell'altra.
''...ho visto le paure diventare grandi, cos'eravamo ieri non me lo ricordo più...''
EmmaPoggesi
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Firework 🎆 Footballers' One Shots
Random•Raccolta di one shot su calciatori• 📌L'essenziale è mettersi in gioco, ogni giorno. L'essenziale è che ci sia tu, poi qualsiasi storia è la tua storia.📌 Luna Prima ✨ 2017 | 2023