Mario Mandžuckić ▪ Juventus
Lunedì 25 settembre 2017
Ore 13:10<<Buona giornata maestra!>> la salutano i suoi alunni uscendo pian piano dalla sua classe.
<<Anche a voi ragazzi! Ricordatevi di fare i compiti per domani!>> li rammenta lei <<Domani non voglio sentire scuse, voglio che li facciate tutti>> conclude chiudendo il libro e mettendola dentro la sua borsa.
I ragazzi sbuffano ma annuiscono: ormai è una tradizione ogni giorno la maestra li fa sempre le solite raccomandazioni, come una mamma.
L'unico che rimane al suo posto è Daniel, questo ragazzino rimane seduto aspettando che tutti i suoi compagni escano.
La maestra non si accorge della presenza del suo alunno e continua indisturbata i suoi lavori.
<<Mario ha fatto ciò che doveva fare?>> domanda Daniel dopo l'uscita di tutta la classe.
La maestra si alza di scatto per lo spavento, il movimento improvviso fa cadere la borsa e da quest'ultima fuoriescono tutto ciò che vi era all'interno: libri, biro, matite e altri oggetti scolastici.
<<Ma Daniel!>> inizia la giovane donna con voce tremante <<Volevi farmi prendere un colpo?>>
<<Mi scusi maestra Alessia!>> si scusa immediatamente il bambino raccogliendo la borsa <<Io non volevo!>> continua tirando su tutti gli oggetti caduti.
<<Io alcune volte mi chiedo cosa vengo a fare qui: spendo sei ore al giorno per insegnare a voi alcune nozioni essenziali della matematica, del croato, della storia, della geografia e anche delle buone maniere...ma è tutto inutile!>> la maestra ce l'ha seriamente con il suo alunno e quest'ultimo non sa cosa fare per rimediare.
<<Maestra Alessia io...>>
<<Daniel, Mario non mi ha ancora inviato la sua maglia autografata per te>> lo interrompe <<È iniziato da poco il campionato italiano, Mario ha mille cose a cui pensare. Quando me la invierà te la farò avere subito, te l'ho già detto in passato e ora te lo ridico. Cerca di avere ancora un po' di pazienza, okay?>> parla con lui dopo aver ritrovato la calma, usando le parole più dolci e tenere che le vengono in mente.
Il bambino sbuffa: è da più di un mese che attende la maglia, saper di attendere ancora un po' non li fa piacere.
<<Va bene maestra>> bofonchia alla fine dirigendosi verso l'uscita della classe << Buona giornata >> le augura prima di uscire.
<<Anche a te>> li risponde Alessia chiudendo la sua borsa.
Dopo aver dato un'ultima occhiata alla classe vuota esce anche lei, tirandosi dietro la sua pesante borsa.
(...)
Ore 13:56
Alessia finisce di lavare l'ultima stoviglia, l'asciuga e la mette al suo posto.
"Ora do una riordinata in cucina, poi posso correggere i compiti" pensa prendendo una spugna e pulendo il piano cottura.
Lascia la cucina quando quest'ultima brilla come un diamante, va in salotto e si siede vicino al tavolo portando con sé la sua borsa.
Rovescia sul tavolo tutto il contenuto della borsa: tira fuori le verifiche e le inizia a correggere.
Ne corregge giusto giusto tre quando il citofono suona.
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Firework 🎆 Footballers' One Shots
Random•Raccolta di one shot su calciatori• 📌L'essenziale è mettersi in gioco, ogni giorno. L'essenziale è che ci sia tu, poi qualsiasi storia è la tua storia.📌 Luna Prima ✨ 2017 | 2023