52] Injury 🎆 Andrea Conti

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Andrea Conti ■ Milan

In alcuni momenti della vita sembra di aver trovato la quadratura del cerchio: da un giorno all'altro ricevi un'inaspettata promozione al lavoro, scopri che la persona di cui sei innamorato e ricambia i tuoi stessi sentimenti, per concludere in bellezza hai trovato un bellissimo appartamento ad un ottimo prezzo.

Insomma nell'ultimo anno Andrea gli è andato tutto bene, fin troppo ora che ci riflette.

''Non può essere tutto rosa e fiori'' riflette tra sé e sé seduto sul divano del suo appartamento ''Certo che però questo ginocchio poteva reggere anche un pelo in più, per di più il crociato si è rotto in allenamento. Ma chi cavolo si infortuna in allenamento? Solo a me poteva succedere. Soprattutto ora che sono appena arrivato al Milan'' sbuffa sonoramente osservandosi la gamba fasciata.

Francesca sente il sospiro del suo fidanzato fin dalla cucina, scrolla la testa mentre finisce di cucinare la merenda e il caffè.

''Speriamo che un po' di cibo lo faccia smettere di sbuffare per qualche minuto'' si augura lei prendendo un vassoio e disponendo tutto quello che ha preparato "Sta diventando esasperante anche per me questo pomeriggio".

<<Merenda e bevanda calda!>> si annuncia lei entrando nel salotto sorridendo.

<<Ecco dov'eri sparita>> Andrea mette su il sorriso più falso che ha in repertorio e cerca di fare spazio a Francesca sul divano.

<<Cosa pensavi che fossi fuggita?>> scherza lei sedendosi e appoggiando il vassoio sul tavolino di fronte <<Che poca fiducia che hai in me>> lo canzona lei prendendo il suo toast e addentandolo subito.

<<Ovvio che no>> si difende lui guardandola mentre si divora il panino <<Solo che non ti ho più vista e mi sono fatto due domande>>.

<<Sì certo come no>> Francesca smette di mangiare e continua <<Infatti appena me ne sono andata ti sei fatto in quattro per cercare di capire dove fossi andata>> scherza lei con voce ironica.

<<Mi ero perso un attimo nei miei pensieri...>> si giustifica lui in fretta <<Poi non penso che ti faccia piacere che io ti controlli minuto per minuto>>.

<<Vero>> acconsente lei <<Ora mangia anche tu il toast che è ancora tiepido, almeno il caffè voglio gustarlo insieme a te>> lo invita lei porgendoli il piatto.

<<Era così divertente vederti divorare il panino che non me lo sono voluto perdere>> la prende in giro lui iniziando a mangiare.

<<Immagino che sia stato lo spettacolo più divertente dell'intero tua giornata, che è sei così pigro da non accendere nemmeno la televisione?>> lo sfotte lei a sua volta prendendo il telecomando.

<<La tv l'ho già guardata questa mattina, da quando sei rientrata dal lavoro preferisco osservare te che i programmi televisivi>> ammette lui una volta finita la merenda.

<<Wow>> bofonchia Francesca mettendo su MTV <<Dovremmo proprio prendere un cane per tenerti compagnia, almeno non saresti da solo quando sono al lavoro>>

<<Un cane? Come idea ci starebbe un sacco>> conferma lui <<Ma dovresti portarlo poi in te in giro ora che sono bloccato con il ginocchio>>

Il resto del pomeriggio lo passano a discutere dei pro e dei contro su prendere un animale o no, la lunga discussione è costellata di baci qua e là motivo per quale si protrae fino all'ora di cena.


"...Non preoccuparti, amore mio
Esisti tu esisto solo io
Ci rinnegano, ci lapidano
E noi con quelle pietre
Costruiremo una parete
Nella buona cattiva sorte..."

fra_conti

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