Federico Bernardeschi ▪Fiorentina➡️Juventus
"Mamma mi ha incastrato proprio bene"
Constata Federica guardando sconsolata l'essere al suo fianco.
Quest'ultimo si chiamerebbe Pongo: un meraviglioso esemplare di dalmata.
Nonostante possieda un nome Federica continua imperterrita a chiamarlo 'essere che respira'.
Semplicemente perché il cane in questione era il regalo per il decimo regalo del fratello, ma siccome quest'ultimo già al terzo giorno si era stufato di vederlo alla fine è toccato a Federica prendersene cura.
Lei adora i cani, però per questo pomeriggio aveva altri programmi al posto di portare a spasso Pongo.
"A quest'ora sarei dovuta essere al bar con Selena e Mariella e magari dopo saremmo andate a fare un bel giro negli store della Fiore"
Pensa scoraggiata la ragazza mentre entra in uno dei pochi parchi dedicati ai cani di Firenze.
"Magari avrei preso la maglia di Federico ! Che goal che ha fatto a Buffon..."
Al solo pensiero del Goal di Chiesa le spunta un sorriso che le illumina il volto: alla ragazza basta pensare alla sua Fiorentina e automaticamente diventa felice.
Le basta una partita per dimenticarsi delle cose brutte, è come se le partite le dessero l'energia per andare avanti.
Pongo tira potentemente il guinzaglio, Federica riporta tutta la sua attenzione su di lui.
<<Dai sta calmo!>> lo ammonisce strattonandolo <<Pongo, stai calmo!>>
Vedendo che non le dà retta si siede sulla prima panchina che trova in modo da essere più agevolata a tenerlo fermo.
Purtroppo anche stando fermi il cane continua tentare di scapparle, dopo diversi minuti la ragazza capisce l'intenzione dell'animale.
Quest'ultimo tiene lo sguardo puntato verso il laghetto del parco, Federica pensa che voglia andare lì.
<<Fa caldo per tutti Pongo! Siamo in estate ma cerca di contenerti!>> dice la ragazza al cane.
Purtroppo spreca solo fiato: col passare dei minuti gli strattoni del cane aumentano e Federica sta facendo sempre più fatica a tenerlo buono.
Tutte le persone la guardano parlottando tra loro e alzando gli occhi al cielo, nessuno di loro offre aiuto alla ragazza.
L'unico che pare interessato a lei è un ragazzo che fa jogging, infatti ha arrestato la sua corsa e la fissa da parecchio.
Alla fine si avvicina a lei, avendo capito che si trova in difficoltà.
<<Hai bisogno di una mano?>> le chiede gentilmente.
Federica alza lo sguardo di scatto sorpresa nello scoprire che il ragazzo stia parlando proprio con lei.
<<Hai bisogno d'aiuto con il cane?>> le domanda nuovamente.
<<No>> bisbiglia lei rimanendo immobile a fissarlo stupita nel vedere chi è che le parla.
<<Mi sa di sì invece>> controbatte lui indicando Pongo, che nel mentre continua a strattonare il guinzaglio <<Il tuo cane non vuole darti retta, se continui la passeggiata rischi che ti scappi e tu di cadere>> le fa notare lui.
<<Correrò il rischio>> li risponde Federica opponendo resistenza e tenendo più stretto il guinzaglio.
<<Lascia che ti aiuti>> insiste ancora lui.
<<No, non voglio l'aiuto di un gioca...sconosciuto>> si corregge lei.
Il ragazzo sbuffa nel constatare che la ragazza l'ha riconosciuto, dall'altro canto il braccialetto che ha al polso destro con scritto "FORZA VIOLA" significa che è una sua fan.
<<Senti, io ti voglio aiutare okay?>> le spiega lui <<Per fare ciò non conta chi io sia>> dicendo ciò le prende il guinzaglio dalle mani e conduce il cane verso l'uscita del parco.
Federica li va subito dietro esterrefatta: tra tutte le persone che poteva incontrare Federico Bernardeschi era l'ultima della sua lista.
<<Destra o sinistra, dove abiti? >> le chiede il calciatore appena sono fuori dal parchetto.
Per tutto il restante tragitto Federica precede il numero dieci della Fiorentina, e quest'ultimo la segue con Pongo (che oppone sempre resistenza).
Arrivati davanti al palazzo della ragazza Federico le ridà il cane e la saluta.
<<Allora ciao e buona giornata tifosa della Fiore!>> inizia lui.
<<Grazie!>> balbetta lei ancora in imbarazzo.
<<Posso chiederti una cosa?>> le chiede lui.
Lei si limita ad annuire.
<<Hai un braccialetto con scritto 'Fede' vicino a quello viola, ti riferisci a me o a Chiesa?>>
Lei si mette a ridere di cuore.
<<Cos'ho detto di così divertente?>> domanda il calciatore guardandola di sottecchi.
<<A nessuno dei due, mi chiamo Federica>> li risponde cercando di non ridere più.
Anche Federico inizia a ridere nel sentire la sua risposta.
<<Scusa, ho preso un granchio Federica>> si scusa <<Ora vado>>
<<Puoi aspettare due minuti? Ho la tua maglia e vorrei fartela firmare>> li chiede lei balbettando nuovamente.
Federico accetta e l'aspetta, oltre alla firma le fa anche una dedica.
"Altro che andare nello store a prendere la maglia di Chiesa, questo pomeriggio è stato FANTASTICO!" pensa la ragazza in camera sua, non credendoci ancora a cosa le è successo.
Eppure la dedica testimonia che tutto è vero.
A 'Fede', gli equivoci fanno parte della vita...
Ma forse è un bene se esistono, no?
Sennò la vita sarebbe terribilmente
noiosa.
Federico Bernardeschi.
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Firework 🎆 Footballers' One Shots
Random•Raccolta di one shot su calciatori• 📌L'essenziale è mettersi in gioco, ogni giorno. L'essenziale è che ci sia tu, poi qualsiasi storia è la tua storia.📌 Luna Prima ✨ 2017 | 2023