Firework 🎆 Footballers' One Shots

43] Roses 🎆 Marc-André Ter Stegen

Marc-André Ter Stegen ■ Barcellona

Era strano che Marc l'avesse portata qui, pensa Rebs.
Solitamente nei loro rari giorni liberi si recano in luoghi poco affollati e conosciuti, in modo tale da non essere assalliti dai fans del Barça per una foto o un autografo del portiere.
Rebs, nonostate lo strano comportamento del suo ragazzo, trova il giardino botanico ove sono bellissimo oltre ogni parola: i vari colori e profumi dei fiori la fanno sentire rilassata e stranamente felice, come non si sentiva da tempo.

Oggi  non ci sono  molte persone in giro, Marc rincuorato dalla loro 'solitudine' prende la mano di Rebs.

Solitamente non era uno che manifestava le sue emozioni in pubblico, quindi meno persone c'erano, più probabile è che Marc non  smettesse di toccarla così apertamente, rendendo notevolmente migliore l'umore della ragazza.

Non sapeva da quanto tempo vagavano nei giardini, solo che si sono allontanati abbastanza  da non riuscire più a vedere l'ingresso: infatti i meravigliosi garofani che avevano visto all'inizio sono spariti per dare spazio alle trame di rose di molti colori, il cui profumo leggero riempie l'aria. 

Fino a quel momento c'era stata solo una leggera conversazione tra due: hanno parlato di come stava andando l'allenamento di Marc, dell'ultimo libro letto di Rebs, le cose normali in realtà ma questo alla ragazza non importava; qualsiasi conversazione con il portirte era buona per quanto la riguardava.

Il flusso dei suoi pensieri viene interotto quando Marc le tocca una spalla per attirare la sua attenzione.

<<Sapevi che diversi numeri di rose rosse possono significare cose diverse?>>

Rebs sorrise: non  era frequente che Marc fosse romantico, il giovane preferiva di gran lunga lasciare che le sue azioni parlassero per lui, tuttavia sapeva che lei apprezzava le parole dette ed è contenta che lui si sta impegnando così tanto.

<<No Marc. Mi istruirai? >>

Rebs sente la risata di Marc.

<<Beh, un mazzo di dieci rose significa 'sei carina'. Sette rose significano 'Sono infatuato di te', mentre sei indicano la necessità di essere amati o amati>>

<<Dovrei dartene sei allora?>> lo interrompe lei con voce pensosa.

Rebs vede Marc scuotere la testa con vigore e non può fare a meno di ridere.

<<Cinque significa 'Ti amo moltissimo'>>

La ragazza si può sentire arrossire. Non potrà mai abituarsi  a Marc che esterna i suoi sentimenti verso di lei; che sia su una delle loro tante telefonate condivise o nelle poche occasioni in cui si svegliavano insieme.

<<Dove hai imparato tutto questo comunque? Non pensavo che questo genere di cose ti avrebbe interessato>>

Marc sbuffa.

<<Posso prendere un libro in occasione, sai>>

Rebs sbuffa di rimando e  Marc lo prende  come segno per continuare.

<<Tre indica il tuo standard 'Ti amo', uno per ogni parola. Uno da solo è una dichiarazione di massima devozione>>

L'atmosfera è cambiata, anche se solo leggermente: è appena percettibile e la ragazza non riesce nemmeno a capire quando e perché sia. cambiata.

Seppure il cielo è ancora limpido, il sole splende ancora, entrambi stanno ancora camminando lentamente attraverso i giardini senza una persona in vista. Allora perché il cuore di lei ha iniziato a battere più forte? Cosa sta succedendo?

<<E due rose rosse intrecciate insieme significano ...>> continua lui non conoscendo l'effetto delle sue parole su di lei.

Marc fa una pausa, una grande, e il cuore di Rebs batte sempre più forte.

<<Marc...>>

Lei si volta per affrontarlo, solo che lui non è più di fianco a lei. Non si è nemmeno accorta quando la mano di lui era scivolata via dalla sua. Si volta per tornare indietro, per cercare dove si somo separati, solo per fermarsi, completamente congelata alla vista di Marc su in ginocchio davanti a lei.

<<Due rose rosse intrecciate insieme significano sposarmi>> dice tutto d'un fiato il portiere di fronte alla sua espressione confusa.

<<Marc-Andrè?! >>

Non voleva che a venire fuori in modo acuto, ma lei non si aspettava questo , la sua mente lentamente si svuota alla vista delle due rose intrecciate nella mano di lui.
Apre la bocca, cercando di dire qualcosa, qualsiasi cosa , ma non riuscendo a dire nulla.

<<Rebs ti amo. Ti amo da molto tempo. Voglio svegliarmi con il tuo leggero russare e darti un mazzo di dieci rose quando sei giù. Voglio guardare la televisione sul divano finché non ci addormentiamo e vedere il tuo sorriso ogni dannato giorno della mia vita. Voglio essere collegato a te in ogni modo possibile, quindi chiedo...>>

Marc prende  un respiro, poi alza lo sguardo su di lei guardandola con uno sguardo più innamorato che mai.

<<…Vuoi sposarmi?>>

La mente della ragazza sembra ricominciare a lavorare sulle parole, e prima ancora di poter dire qualsiasi cosa annuisce, pensando alle parole sì, sì, oh dio sì , ancora e ancora mentre tira su Marc  avvolgendo in un tenero abbraccio  mentre il ragazzo ricambia la stretta.

Non sapeva per quanto tempo rimasero lì, tenendosi l'un l'altro, ma a un certo punto lei aveva seppellito la testa sotto il mento di Marc, riuscendo a stento a credere che tra breve si sarebbero sposati.

Sarebbero stati come le rose con cui Marc aveva proposto, intrecciate, vite per sempre connesse indipendentemente dalla distanza tra loro. Il pensiero fece sorridere ancora di più la ragazza.

La vita per loro due non sarà tutta 'rose e fiori', eppure sanno che qualsiasi cosa accadrà l'affronteranno insieme.
Di fronte a questa consapevolezza tutto viene messo in secondo piano.

Invincibleo