54] Return 🎆 Gianluigi Buffon

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Gianluigi Buffon ■ Parma

Guarda un'ultima volta il profilo di Torino dallo specchietto, vista così dall'autostrada potrebbe essere qualsiasi città che si sta per risvegliare.

Fare alzare i loro figli presto è stata una sfacchinata ma è stata l'unica soluzione per viaggiare sul fresco, Francesca ancora ancora non ha protestato molto mentre il piccolo Nicola è stato il più rumoroso. Ora dormono profondamente entrambi nei sedili posteriori, Gigi sorride solo a guardagli.

La mole non la riesce più a vedere, a essere sinceri non vede nemmeno più la periferia torinese, eppure lancia ancora qualche occhiata allo specchietto.

<<Mica dici addio a Torino>> tenta di consolarlo sua moglie seduta di fianco a lui <<La casa non l'abbiamo venduta, ogni volta che vorrai tornare sarà pronta ad accoglierti>> sbadiglia sistemandosi meglio sul sedile.

<<Perché usi il singolare?>> chiede Gigi con tono scherzoso, rinunciando a guardare la città <<Dai già per scontato di non tornare più a Torino?>>

<<Parma è la mia città e lo sarà sempre>> risponde lei lapidaria <<Torino mi ha accolto a braccia aperte non facendomi mai sentire estranea, ma a conti fatti la mia casa sono le terre parmigiane>>.

I successivi minuti li passano nel silenzio più assoluto.

<<Ti sarò sempre grato di avermi seguito fin qui in Piemonte quando avevi poco più di vent'anni>> la ringrazia lui <<Eravamo solo fidanzati e non avevi molte certezze>>.

<<Tu sei stato sempre una mia certezza Gigi>> lo corregge lei <<Quando hai lasciato il Parma per approdare alla Juve per me è stato naturale seguirti, anche se non ero ancora tua moglie>> conclude sorridendogli.

Il portiere le sorride di rimando concentrandosi solo sulla strada.

<<Inoltre so che hai scelto di ritornare al Parma per me, anzi per noi>> Martina si volta e guarda i figli addormentati <<Per fare in modo che siano più vicini ai parenti, soprattutto i nonni>>.

<<Per un po' staremo lontano dai riflettori, così potranno godersi per un po' una vita normale. Alla Juve ero costantemente sui giornali, a Parma penso di essere meno interessante>> scherza lui non trovando altre parole.

<<Tu meno interessante? Questa si che è divertente>> ride lei.

<<Per me tu sei molto più affascinante e più fotogenica di me Martina>> la canzona lui.

<<Come no! Specialmente dopo due gravidanze>> continua lei.

<<Sei splendida come il primo giorno che ti ho vista>> puntualizza Gigi cercando di rimanere serio.

Continuano a punzecchiarsi così a vicenda fin quando i bimbi non si svegliano, a quel punto diventano loro il tema principale dei loro discorsi.

''Quando si ritirerà la Juventus lo vorrà come dirigente, ci scommetto'' riflette Martina estraniandosi dalla conversazione ''Allora lo seguirò nuovamente nella città della Mole, ma fino ad allora mi godrò ogni giorno a Parma''.

Cacciando via questo pensiero torna a prestare completa attenzione alle parole di Francesca e Nicola, anche Gigi segue attentamente i discorsi dei loro bimbi.

Lavoro e famiglia non vanno spesso d'accordo, dare attenzione a uno e all'altro è difficile. Eppure coloro che ci riescono hanno trovato uno dei segreti più preziosi di sempre.

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