Federico Chiesa ■ Juventus
Nonostante faccia questo lavoro ormai da anni Francesca trova sempre molto difficile aprire il bar: la sveglia puntata alle 4 è un'agonia, così come lasciare il suo adorato letto ma, la cosa in assoluto peggiore, è percorrere il tragitto tra il suo appartamento ed il bar.
Essendo così presto non incrocia quasi mai nessuno, questo aspetto la inquieta sempre un poco: adora Torino, eppure vedere la città ancora così addormentata continua a trovarlo molto strano."Per fortuna settimana prossima tocca a Ste l'apertura" si rincuora tirando su la serranda del locale "Veramente questi giorni sono sfiancanti ".
Accese le luci dell'interno sbuffa guardandosi attorno, non riesce mai a stare tranquilla quando deve aprire: l'ansia di dimenticarsi qualcosa aleggia sempre nell'aria, infatti si ripete all'infinito le cose che deve fare e ricontrolla numerose volte.
Una volta che tutte le faccende all'interno le ha fatte prende scopa e si dirige al piccolo dehor esterno, spazza l'entrata e il marciapiede di loro competenza.
Intanto, con l'avanzare dei minuti, la notte si sta pian piano rischiarando lasciando spazio all'alba, fischiettando un motivetto Francesca continua a ramazzare.<<'Giorno!>>
Una voce calorosa la distrae dal suo lavoro, alzando lo sguardo incontra un sorriso smagliante e due occhi raggianti.
<<Oggi doveva essere nuvoloso>> contesta lei portandosi una mano davanti ai occhi <<Tutta questa solarità non era prevista!>>
Il suo gesto teatrale viene accolto con una leggera risata del nuovo arrivato, scrollando la testa smette di ridere e si siede su una delle sedie del locale.
<<Sempre più simpatica Fra>> si complimenta lui mettendosi comodo mentre l'osserva.
<<Non mi sono svegliata bene.>>
<<Ma tu non ti svegli mai allegra al mattino.>>
<<Prossima settimana tocca a Stefano aprire, gioiscine>> li suggerisce lei rientrando nel bar.
<<Allora vorrà dire che la mia capatina qui la sposterò lungo il pomeriggio>> commenta lui per nulla turbato <<La mia corsa mattutina sarà molto più monotona.>>
<<A che punto sei con l'infortunio?>> Francesca li indica la gamba da dietro il banconone <<Ho sentito che di minuti ne hai macinati.>>
Contento della domanda la informa sulla sua salute, è raro che Francesca li chieda qualcosa legato al calcio e quando lo fa lui gioisce del suo interesse.
Mentre il giovane parla lei li prepara la colazione per entrambi: una spremuta d'arancia per lui, un cappuccino per lei e due briosche calde.
<<Eccoti il tuo croissant e la spremuta>> canticchia lei porgendoli <<Ormai sei sempre qui e so a memoria cosa vuoi Fede>>
<<Cornetto>> la corregge come sempre lui <<Il mio bel cornetto come colazione.>>
Francesca scuote la testa mentre gira lo zucchero nel cappuccio, dovrebbe essere abituata ai modi del calciatore eppure ogni volta si ritrova a sorridere.
<<Con tutti i bar torinesi proprio qui devi venire ogni volta?>>
<<Qui ci sei tu e la tua simpatia, dove potrei trovarle altrove?>>
Sempre le stesse risposte le da, i muri devono essere stufi dei loro flirt, eppure lei continua a far finta di non sentirlo.
<<Fra breve inizieranno a arrivare i primi clienti>> Francesca indica con alcuni cenni l'orologio appeso al muro <<Questa calma mattutina ben presto sparirà.>>
Federico annuisce finisce la sia consumazione per poi alzarsi e pagare, vedendo il segno di diniego di lei sbuffa divertito dal suo comportamento.
<<Continui a non rispondere ai miei complimenti eppure a volte mi offri la colazione, non ti capisco.>>
<<Voglio vedere quanto resisti>> ammette lei <<Potresti avere il mondo ai tuoi piedi, campione d'Europa in carica, eppure ti sei fissato con me.>>
<<È questo che mi piace di te: che mi tratti come una persona normale, non cerchi fama o favori da me perché mi vedi come un semplice cliente che ti da il filo>> le spiega lui fissandola ogni secondo.
<<Ti piace la sfida Chiesa>> accorcia lei incrociando le braccia e ricambiando lo sguardo.
<<Esattamente>> acconsente lui avvicinandosi all'ingresso <<Ci si vede!>>
Francesca si limita a sventolare la mano mentre lui riprende la sua corsa mattutina.
<<Buona giornata Fede>> mormora una volta sola ripulendo le stoviglie sporche.
"La faccenda si farà molto interessante, penso di potermi abituare a lui e alle sue buffe abitudini" riflette mentre carica gli espositori della colazione "Il cliente ha sempre ragione, no?"
Questi pensieri vengono accantonati all'ingresso dei suoi primi clienti, mentre le parole di Chiesa l'accompagnano per l'intera durata del turno.
Il giorno seguente sulla bacheca del bar porterà la voce 'cornetti vari gusti'.
Federico se l'è risa di gusto quando l'ha notato, pure Francesca vedendo la reazione di lui.
_LittleDreamerr_
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Firework 🎆 Footballers' One Shots
Random•Raccolta di one shot su calciatori• 📌L'essenziale è mettersi in gioco, ogni giorno. L'essenziale è che ci sia tu, poi qualsiasi storia è la tua storia.📌 Luna Prima ✨ 2017 | 2023