Firework 🎆 Footballers' One Shots

91] Kisses 🎆 Mason Mount

Mason Mount ■ Chelsea

Le labbra di lei sono davvero incredibili.

Quando sono sulla fronte di Mason, sulle sue guance, sulle sue labbra, ovunque, non mancavano mai di fargli palpitare il cuore nel petto. A volte, senza un apparente motivo si ritrova a fissare le labbra di lei, desiderando così tanto che si avvicini per baciarlo, ma essendo troppo timido lascia sempre questa richiesta in sospeso. 

Nelle mura domestiche la sua natuta insicura torna a farsi più viva che mai, sul campo l'agonismo e la voglia di vincere prendono il sopravvento celando le sue insicurezze.

Mason si rimprovera da solo ogni qual volta che si incanta nell'osservare lei, si sente mortificato quando i loro occhi si incontrano, così imbarazzato che lei l'abbia nuovamente sorpreso.

Nadia si accorge quasi sempre del sui sguardo penetrante, nonostante convivino già da un paio di mesi  le piace che lui la continui ad osservare con tale interesse, eppure la sua costante timidezza nell'esprimere cosa vuole la irrita un po'.

Quando nota i suoi sguardi ne approfita per stuzzicarlo un po': arricciando le labbra “inconsapevolmente” come se fosse assorta nei suoi pensieri e accavvala le gambe nella maniera che a lui piace, le reazioni che riceveva non finiscono mai di divertirla. 

"È così carino" pensa lei di sottecchi mentre Mason distoglie rapidamente lo sguardo, il rossore sul suo viso chiaro come il giorno. 
Poi decise di essere clemete e di smetterla di scherzare, si avvicina a lui prendendo a coppa il  suo viso di tra le sue mani, fissa i suoi occhi nocciola con un dolce sorriso prima di baciargli la fronte.

E poi la sua guancia.

E poi l'altra sua guancia.

E poi la punta del suo naso.

Sospirando soddisfatto, Mason chiude gli occhi sentendo le labbra di Nadia su ognuna delle sue palpebre, di nuovo la sua fronte, di nuovo le sue guance, e poi...niente.

Nient'altro che le mani di lei che gli tengono il viso, con  i pollici che accarezzano delicatamente la pelle. 
Infastidito apre gli occhi fissando Nadia in piedi sopra di lui, il cui sorriso ha assunto un aspetto più malizioso.

<<Cosa c'è, sole mio? >>

Lei è il suo dannato italiano, il suo accento li fa sempre uno strano effetto.

<<Sai dannatamente bene qual è il problema.>>

<<Davvero?>> Nadia ridacchia per irritarlo maggiormente <<Se vuoi qualcosa, dovresti chiedere, lo sai.>>

<<Seria?>>

<<In quale altro modo dovrei sapere cosa vuoi da me?>>

<<Lo fai sempre!>>

<<Hmm...>> fa finta di rifletterci per qualche secondo <<Voglio sentirtelo dire, almeno per una volta.>>

Mason geme <<Andiamo dai...>>

<<Dillo per me, eddai! Voglio sentirti chiedermelo!>> insiste lei non cedendo.

<<Sei proprio decisa a mettermi in imbarazzo, eh? Fuck you>> il calciatore allunga la mano accarezzandole il viso, fissandola con sguardo deciso afferma  <<Voglio che tu mi baci.>>

<<Qual è la parola magica?>> Nadia non demorde,  ride vedendo  la faccia ora imbronciata di Mason.

<<Per favore, per favore, kiss me, per favore.>>

Mason non si preoccupa di aspettare qualunque risposta furba da pqrte di lei, si prendendosi la responsabilità di tirarla sulle sue ginocchia, portandoli più vicini che mai.
Le labbra di Nadia sono così morbide contro le sue, così buone , che si aprono al tocco della sua lingua. Le braccia del calciatore avvolgono il corpo di lei, i piccoli suoni ansimanti che Nadia emette non sono altro che musica per le sue orecchie. 

Una delle mani di lei è tra i capelli di lui, li accarezza dolcemente le ciocche per poi chiuderle in un pugno quando le mani di Mason scivolano sotto la sua camicia, strofinandole la pelle nuda della schiena.

Per mancanza d'aria lui interrompe il bacio, si guardano l'un l'altro, respirando affannati.
Questo non è abbastanza per Mason, non ne ha mai abbastanza di lei, ha bisogno di toccare baciare la sua fidanzata ancora di più.

Senza nessun preavviso la prende in braccio e la porta in un posto più comodo, Nadia si tiene ben aggrappata alla stretta infilando le mani sotto la maglietta di lui.

Gioisce mentre graffia la pelle che tocca, perchè ha ottenuto esattamente la reazione che voleva dal suo ragazzo.

I suoi pensieri vengono interrotti quando viene gettata sul letto, Mason si avventa sulle sue labbra, sembra che gliele vuole divorare, Nadia ha cose ben più importanti da fare che pensare.

You're the light, you're the night
You're the color of my blood
You're the cure, you're the pain
You're the only thing I wanna touch
Never knew that it could mean so much, so munch
Nadia291405