Federico Bernardeschi ■ Juventus
Luglio 2021
Se buttasse ancora un occhio al guardaroba sicuramente si cambierebbe, per evitare l'ennesimo cambio d'abito chiude l'anta e si da una rapida occhiata allo specchio.
"Ma che cosa penseranno di te se ti presenti così?" ignorando a fatica quella vocina odiosa nella sua testa lascia la sua stanza.
Una volta indossate le scarpe recupera le chiavi di casa ed esce, ignorando volontariamente il biglietto sul tavolo della cucina e l'involucro vicino. Sicuramente un messaggio da parte di incoraggiamento dei suoi e una piccola colazione, con lo stomaco che si ritrova ha deciso di ignorare sia una cosa che l'altra.
La sua pancia protesta di questa sua decisione avventata, sulla metro avverte un certo languorino; ignora i borbottii del suo stomaco e apre Instagram.
La sua home page è subito invasa da una miriade di foto celebrative dell'impresa azzurra a Wembley: il trionfo ai rigori contro la squadra di casa.
Nonostante sia quasi passata una settimana dalla vittoria il web continuava a essere inondato dalle immagini dei giocatori italiani.
Dopo un po' che scorre foto di tutta gente sorridente e in lacrime sbuffa sonoramente, un tempo seguiva il calcio ma dopo gli ultimi tempi ha smesso di fare pure quello; su qualcosa è ancora aggiornata ma meno rispetto a prima.
"Farei prima a dire cosa faccio ancora, o almeno cosa tento di fare" riflette amaramente alzando lo sguardo dallo schermo "Sono tornata a vivere unicamente sulle spalle dei miei, dopo tutti i miei grandi discorsi di indipendenza e di libertà sono ritornata a chiedere i soldi a loro".
Da quando ha perso il lavoro come commessa si è sentita un incompetente: per quanto si sforzasse a portare curriculum in giro trovava solo porte chiuse, nessuno che le abbia dato qualche riscontro positivo alla consegna del suo foglio di presentazione. Tutti i suoi sforzi sono stati inutili, con il passare del tempo e il procedere della pandemia ha pian piano perso le speranze per riprendere a lavorare.
"Ormai è dallo scorso agosto che sono ferma, con questo cazzo di virus le opportunità lavorative sono crollate...Inoltre tanti negozi hanno chiuso, come il mio" pensa riportando lo sguardo sul cellulare.
Stufa di vedere le solite immagini di Chiesa o Barella che piangono con la coppa in mano chiude Instagram va su Internet, in pochi secondi trova quello che cerca.
Nonostante abbia sentito questa intervista diverse volte continua ad ascoltarla con grande costanza e testardaggine, non avendo le cuffie è costretta a leggere semplicemente le parole di Federico Bernardeschi.
"<<Io ho sofferto tanto quest'anno. Non è stata una stagione semplice per me. Quando fai una stagione come questa a volte le cose si complicano. Per me però esiste un solo metodo: lavorare e rimboccarsi le maniche anche quando le cose non vanno. Ringrazio i miei compagni, lo staff e tutti coloro che hanno creduto in me. Siamo sul tetto d'Europa: non potevo essere ripagato in maniera migliore. Paura di non farcela? Non l'abbiamo mai avuta. Ci abbiamo sempre creduto anche oggi. Anche dal secondo minuto. Il cuore viene sempre ripagato. Ci meritiamo tutto questo >>".
Con queste parole in testa scende dal tram e si dirige verso l'ufficio in cui si terrà il suo imminente colloquio, i suoi passi sono decisi e aumenta la sua andatura man mano si avvicina alla sua destinazione. Guardandosi nelle vetrine dei negozi che fiancheggia non dubita nemmeno più sui vestiti che ha deciso di indossare.
Da dopo quell'intervista era entrata in empatia con il numero 33 della Juvetus: in poche parole aveva riassunto lo stato d'animo della ragazza, le sue paure e insicurezze.
"Non devo perdere la speranza, se ce l'ha fatta lui perché non ce la posso fare io? " si ritrovò a pensare la sera dell'undici luglio sul divano.
Grazie alle parole di Bernardeschi aveva ritrovato la voglia di rimandare curriculum in ogni dove e, con sua somma gioia e incredulità, aveva ottenuto questo colloquio.
Una volta davanti all'ufficio si ferma, prende un respiro profondo e porta la mano sulla maniglia.
"Se mi assumono giuro che compro la maglia ufficiale di Fede" si ritrova a pensare entrando.
***
Settembre 2021
Essendo un personaggio pubblico è normale per Federico aprire Instagram e avere numerosi tag in innumerevoli foto di tifosi della Juve o della nazionale italiana, a differenza dei suoi colleghi non le ignora e da sempre un occhiata alle foto o ai commenti dove lo citano.
Tra queste ad alcune mette like, a quelle che lo colpiscono maggiormente.
Tra tutti i post che scorre li salta all'occhio una didascalia: appartiene ad una foto di una ragazza che indossa la sua maglia della Juve.
"Alcune volte le persone ti aiutano senza neanche saperlo, grazie delle tue parole! Bisogna sempre andare avanti, rialzarsi e mettersi in gioco...forse è giunto il tempo che mi metta a tifare Juve?".
Come frase non ha molto senso, almeno Federico non capisce appieno il significato che sta dietro; eppure il sorriso sincero che illumina il viso della ragazza gli fa deduce che sia un messaggio positivo.
Mette il cuore alla foto, blocca il cellulare e decide di suonare la chitarra; ultimamente lo fa raramente siccome è un attività che fa solo quando è felice.
L'allenamento di oggi è andato bene (il mister gli ha fatto i complimenti su alcune giocate) e l'enigmatico post della ragazza lo hanno messo di ottimo umore come non lo era da tempo."Dalla vincita dell'Europeo" riflette iniziando a pizzicare le corde dello strumento.
"...Perché è una regola che vale in tutto l'universo
Chi non lotta per qualcosa ha già comunque perso
E anche se il mondo può far male
Non ho mai smesso di lottare..."
combattente_nata
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Firework 🎆 Footballers' One Shots
Random•Raccolta di one shot su calciatori• 📌L'essenziale è mettersi in gioco, ogni giorno. L'essenziale è che ci sia tu, poi qualsiasi storia è la tua storia.📌 Luna Prima ✨ 2017 | 2023