Porca merda!
Mi veniva da piangere. Avevo seriamente accettato di lavorare in un magazzino insieme alla persona più maleducata del mondo.
Perché ti vuoi così male, Billie?Uscii da quello stupido negozio con il cuore a mille e mi coprii gli occhi con la mano a causa della forte luce del sole del mattino. Erano le dieci e mia madre mi stava tempestando di messaggi ai quali non risposi. La doccia che avevo fatto appena sveglia a stomaco vuoto mi aveva disorientata. Provavo la stessa sensazione che hanno i bambini quando sanno di aver fatto qualcosa di sbagliato, e corrono via a nascondersi per non farsi scoprire dalla mamma. Anche io avrei voluto nascondermi da qualche parte in quel momento, perché sapevo di aver commesso un grave errore. Sapevo che nulla di ciò che avevo accettato pochi minuti prima sarebbe giunto ad un buon fine.
Ora sei letteralmente fottuta, Billie. Se anche solo ti permetterai di aprire voce in capitolo, ti prenderanno per una rompi scatole depressa con problemi relazionali! Si fottano tutti!
Pensai camminando verso la via che avevo imboccato al mio arrivo, ma in salita.
Dopo poco, il respiro cominciò a diventare affannoso, la testa cominciò a bruciare.Sei quasi arrivata, Billie. Cammina.
Mancavano circa venti minuti all'arrivo a casa, ma di fronte a me tutto sembrava lontanissimo. La strada era curiosamente vuota ed io continuai a camminare fino all'arrivo alle strisce pedonali. Feci per attraversarle.
Il sole cocente sopra la mia testa splendeva come non aveva mai fatto prima e così, ormai praticamente arrivata dall'altra parte della strada, decisi di togliermi la felpa e di legarla in vita. Mentre la legavo, mi dimenticai di avere in tasca, oltre ai soldi, le cuffiette, le chiavi di casa ed il mio spray per l'asma, anche il mio telefono, che cadde a terra scheggiandosi lievemente in un angolo.
Merda, ci mancava solo questa.Mi accovacciai in basso per recuperarlo ma l'assenza di cibo, la mia asma, l'eccessivo calore ed il pensiero fisso di aver accettato un lavoro che non mi avrebbe mai soddisfatto, mi fecero girare la testa. Vidi tutto sfocato e poggiai le mani per evitare di prendere una facciata sull'asfalto, cercando il mio spray, ma quando vidi una macchina arrivare verso di me mi spaventai. E all'improvviso vidi tutto nero.
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Girl ~Billie Eilish~
FanfictionBillie è una ragazza di diciassette anni che ha sempre vissuto nell'ombra. Dopo la morte del padre, il fidanzamento della madre e la perdita delle sue due uniche migliori amiche, Billie non si sente parte di questo mondo e sfoga i suoi malesseri par...