Le stelle nei suoi occhi

Capitolo 17

Una leggenda, di origine cinese, narra che ciascuno di noi è legato, fin dalla nascita, attraverso un filo rosso invisibile, alla nostra anima gemella.
Grazie a questo filo rosso, si riesce ad affrontare ogni difficoltà che ci potrebbe allontanare, per poi riunirci nonostante tutti gli ostacoli, indipendentemente dal tempo che ci vorrà.

Le due persone legate da questo filo sono destinate a incontrarsi.

Il filo rosso è così resistente che non si spezzerà mai.
Il Filo, quindi, è simbolo di legame forte che riesce a resistere contro tutti gli ostacoli che si possono incontrare durante il nostro percorso.
Possono essere ostacoli difficili da superare, o che ci appaiono impossibili da affrontare. Alla fine si arriverà sempre a stare insieme e più forti di prima.

Schopenhauer diceva che La vita umana è come un pendolo che oscilla incessantemente fra noia e dolore, con intervalli fugaci, illusori, di piacere e gioia.
Chi non ama la solitudine non ama neppure la libertà, perché si è liberi unicamente quando si è soli. Chi non ama le donne il vino e il canto, è solo un matto non un santo.

Associo la vita al destino anche se io al destino non ci credo proprio.
Credo solo che siano sulla stessa lunghezza d'onda, la vita è una gran stronza se per qualche strana ragione decide di avercela con te, e il destino è legato a lei perché può essere ancora più stronzo se non prendi le scelte giuste.
Non credo nemmeno che esista il destino ma Sam continuava a ripetere che invece esisteva.

Non ho mai creduto al destino o all'anima gemella.

Non credo che sia possibile essere legati a una persona così tanto, ma la leggenda del filo rosso mi ha sempre affascinato.
Me l'ha raccontata per la prima volta Sam, e ricordo bene che io le ho riso in faccia dicendole di smetterla di credere a stronzate simili.
Una cosa accade perché noi prendiamo determinate scelte e questo fa sì che succedano determinate cose.
Il destino non esiste.
È solo una di quelle cose che la gente si racconta.
Sono le scelte che prendiamo nella vita che fanno accadere le cose, non il destino.

Perché non credo in queste stronzate ma la storia che gli esseri umani si raccontano per sentirsi meglio è davvero affascinante.

La verità è che gli esseri umani hanno paura di rimanere soli.
La solitudine ha sempre fatto paura a tutti.

Perché come diceva schopenhauer chi non ama la solitudine non ama nemmeno la libertà.
Noi esseri umani abbiamo sempre lottato per lei, essere liberi ha sempre accomunato anni di lotte.
Per tanti tipi di libertà.
Perché non è solo una come tanti fanno credere.
La libertà è fisica, mentale e morale.
La libertà fisica è quando si è privi di ostacoli da superare, e il tuo corpo è libero di muoversi.
La libertà mentale è la capacità dell'uomo di decidere senza alcuna costrizione e indipendentemente da qualsiasi motivo esterno alla propria volontà.
Ma l'uomo non è mai stato in grado di decidere della propria libertà mentale da solo.
Perché tutti siamo condizionati da idee che abbiamo sentito da altri.
La nostra mente è condizionata da quello che ci dicono.
Nessuno di noi è mai stato veramente libero di pensare liberamente, perché se una persona ha un pensiero diverso da un'altra non può essere un pensiero giusto secondo l'uomo.
Perché tutti sono sempre stati solo in grado di giudicare tutti.
Nessuno ha mai permesso a nessuno di pensarla come gli pare.
Per questo motivo la libertà di pensiero è una gran stronzata, perché nessuno ci ha veramente mai permesso di pensarla come cazzo ci pare.
La libertà morale è la capacità dell'uomo di agire in modo indipendente dalle scelte approvate dalla comunità.
Nessuno è mai libero perché tutti hanno paura di rimanere soli.
A me no, mi è sempre piaciuta la solitudine.
L'ho sempre ammirata perché è sempre stata l'unica che non mi abbia mai giudicato.
Gli esseri umani si raccontano storie come l'anima gemella solo per stare in pace con sé stessi, per rassicurarsi quando perdono qualcuno, perché se hanno la loro anima gemella allora tutto potrà sistemarsi.
Me è sempre stata una grande stronzata.