Go Ugly Early - Traduzione Italiana (Stony)

Capitolo 24

"Ti toglierai i punti", lo rimproverò Pepper.

Tony la guardò torvo, ma diligentemente smise di giocherellare con il suo braccio. Erano passati alcuni giorni dall'attacco del Capitano, e la tensione sembrava aumentare ogni giorno. Obie aveva litigato con lui per aumentare la sicurezza di Tony, ma lui l'aveva bocciato subito; non c'era modo che si lasciasse andare agli arresti domiciliari. Pepper era assolutamente agitata, come una chioccia che si agita costantemente per il suo pulcino. Faceva il check-in a Tony tutte le ore del giorno, rendendo impossibile per lui essere altrove oltre a dove avrebbe dovuto essere.

È per la tua sicurezza, aveva detto. In questo modo, sei qui e posso tenerti d'occhio. Cosa che ovviamente, al momento, Tony aveva pensato fosse disgustosamente dolce. Fino a quando Pepper non lo aveva trascinato a Dio solo sa quante riunioni. Apparentemente era 'il suo lavoro'. Chi lo sapeva? Quello che Tony sapeva era che gli mancavano altri due riunioni dal rimanere in mezzo alla strada fino a quando non gli avrebbero sparato di nuovo.

Pepper, la traditrice, si era persino messa in contatto con Rhodey quando era stato ricucito all'ospedale. Niente rendeva migliore un viaggio da incubo al pronto soccorso che ricevere una strigliata dal suo amico che era ancora dall'altra parte del mondo. Tony aveva impiegato venti minuti pieni per convincere Rhodey a non tornare a New York. Nemmeno al momento Tony era sicuro se lo avesse ascoltato.

"Penso che mi prenderò qualche giorno", provò Tony.

Pepper lo guardò a bocca aperta. "Prendi qualche giorno?"

"Sai," continuò Tony. "Come una vacanza. Questi ultimi mesi sono stati piuttosto estenuanti; penso di meritarlo."

"Estenuante!" Pepper quasi urlò. "Tony, sei stato quasi ucciso! Il Capitano sta facendo a pezzi Manhattan per cercare te, e sei solo stanco? Come fai ad essere così calmo su questo?"

Ah, ecco qua. Sì, tutti a New York sapevano della piccola rissa di Tony con Il Capitano e i suoi uomini. Poi di nuovo, non c'era modo in cui Tony potesse nasconderlo quando fondamentalmente avevano litigato in mezzo alle strade solo tre giorni fa. Si scoprì che, nonostante quanto ci avesse provato, era comunque finito per fare tendenza su Twitter.

Gli Avengers Riuniti era come lo chiamavano le persone. Per strada si diceva che Il Capitano fosse stato trovato collegato alle ferite e alle morti delle Stark Industries, quindi Tony si vendicò rivelando il nome del mafioso. Altri dicevano che fosse stato Tony ad iniziare i combattimenti, Il Capitano era stato costretto all'azione. Indipendentemente da chi avesse tirato il primo pugno, l'effetto era stato istantaneo. Le bande si stavano preparando, pronti a scegliere da che parte stare in questa Guerra Civile, se richiesti. Tony era già stato al telefono con Quill a riguardo; le sue forze si stavano già radunando, senza dubbio gli alleati del Capitano stavano facendo esattamente la stessa cosa. New York era piena di tensione, nessuno voleva stare fuori la sera, nessuno voleva uscire.

Era la moderna Guerra Fredda; ciascuna parte stava solo aspettando che l'altra facesse una mossa prima di colpire.

"Pep, rilassati", intervenne Tony. "Questa non è la prima volta che qualcuno ha cercato di uccidermi."

"Ma questo è Il Capitano, Tony! È una minaccia seria e tu lo sai", rispose Pepper. "Penso che dovremmo chiamare le autorità".

Tony gemette. "No. Assolutamente no. Che diavolo faranno, Pep? Si metteranno in mezzo. Smettila di preoccuparti; faremo quello che facciamo sempre. Voliamo basso per un po' e poi paghiamo l'omone. Vedi? Problema risolto."

Pepper aggrottò la fronte. "Qualcosa mi dice che non puoi comprare Il Capitano."

Non lo dire a me, pensò Tony. "Per favore. Ogni uomo ha il suo prezzo. Ora andrò a rilassarmi al rifugio per qualche giorno, e tu devi prendere un volo."