Butterfly || Draco Malfoy

6.

   - 𝐒𝐚𝐧𝐠𝐮𝐞 -

Il giorno più temuto era arrivato. Oggi Diana ed Harry dovranno affrontare la prima prova. Diana non aveva dormito quasi niente quella notte. Si girava nel letto in continuazione, poi si arrese e decise di stare sveglia tutta la notte sperando che la mattina arrivasse presto.

<<Diana, come stai?>> le chiese Blaise guardando l'amica prendere un muffin cioccolato e del tè caldo - nonostante non avesse fame, ma doveva mangiare qualcosa o sarebbe svenuta durante la prova. <<Sembri molto stanca, hai dormito bene?>>

Diana smise di girare il cucchiaino del suo tè ed il suo sguardo si impiantò su Blaise. <<No, non ho nemmeno visto l'ombra del sonno.>>

Blaise sospirò. <<Vedrai, andrà bene.>>

Tommaso annuii e, mentre posava una mano sulla sua spalla, sorrise. <<Blaise ha ragione, andrà bene Diana. Noi saremo li a guardarti sempre.>> e lasciò che Diana li concedesse un piccolo sorriso. <<Poi se il drago di mangia...non ha molto da mangiare visto che sei magra come un chiodo, quindi fa meglio a non farlo.>>

La bruna emise una risata. <<No, non li conviene.>>

Dopo che Diana finì la colazione, aspetto che Harry la venisse a chiamare. E, dopo qualche minuto, lo vide sbucare dalla porta. Allora Diana si alzò dal tavolo e, con un sorriso smorzato, salutò Blaise e Tommaso. <<Io vado, a dopo.>>

<<A dopo, buona fortuna.>>

<<Buona fortuna, Diana.>>

Diana li sorrise. Il suo sguardo cadde per qualche secondo su Draco e rimase sorpresa che anche lui la stava guardando. Non sapeva cosa significasse questo contatto visivo, anzi, le venne anche in mente che forse le volesse augurare buona fortuna, ma poi scosse la testa e girò i tacchi.

Era pur sempre Malfoy.

<<Buongiorno ragazzi. Vi auguro il meglio per oggi. La prova inizierà tra un'ora, vi diamo il tempo di prepararvi.>> il professor Silente era li ad aspettarli alla tenda iniziale con le braccia incrociate ed un'espressione seria in volto.

<<La ringraziamo, professore.>> sorrise lei.

Una volta rimasti da soli Harry iniziò a dare le istruzioni a Diana. Si erano messi d'accordo che fosse Harry quello che camminava davanti, e Diana dietro in caso di attacco alle spalle.

<<Diana, io sarò il primo ad entrare e tu sarai dietro, devi stare attenta agli altri. Io cerco di distrarre il drago e tu prendi l'uovo, chiaro?>> parlò velocemente gesticolando.

<<Chiaro, dopo che facciamo?>> alzò un sopracciglio.

<<Dobbiamo correre. Anche piuttosto veloce.>>

Diana sospirò pesantemente mettendosi le mani tra i capelli - aveva seriamente paura di non riuscire a farcela.

Harry le posò una mano sulla spalla. <<Non preoccuparti, andrà bene.>>

Un'ora era passata e l'ansia di Diana era cresciuta a dismisura. Aveva fatto una semplice treccia ai capelli per tenerli legati in modo che non diano fastidio ed entrambi avevano indossato pantaloni e felpe pesanti, era comunque dicembre.