- Amore non corrisposto -Sono ormai giorni che Diana era ricoperta da lettere da parte di Terence. Lettere dove diceva di amarla e di volersi sposare con lei, ma purtroppo il sentimento non era ricambiato. Inoltre vedeva che la osservava durante le lezioni e mentre mangiava, e questo stava iniziando ad essere troppo stressante per lei.
<<Un'altra lettera da parte di Terence!>> esclamò seduta sul pavimento della sua camera alzando le braccia.
Draco era li con lei, seduto sul suo letto. <<Cosa dice?>>
Diana sbuffò e cominciò a leggere. <<Cara e bellissima Diana, i raggi del sole ti illuminano quel bel viso angelico che possiedi, qui capelli che al vento sembrano le onde del mare agitato, insieme componi un'opera d'arte. Spero che questa lettere ti arrivi, con tanto amore, Terence.>>
Lui si concentrò sulla sua lettura. <<Beh, almeno è bravo a comporre poesie.>> scrollò le spalle.
<<Non mi aiuti così Draco! Non so che fare, son settimane che mi manda ste lettere.>> si buttò a pancia in giù per terra.
<<Diglielo e basta, no?>>
Genio.
Da sotto parlò. <<Genio. È facile dirlo.>> sospirò <<Non vorrei ferire i suoi sentimenti.>>
Il biondo raggiunse la ragazza sdraiata per terra. <<Basta che non usi parole sbagliate.>>
Diana si tirò sù. Non voleva davvero ferirlo, ma nemmeno illuderlo. Non lo amava e nemmeno li piaceva, nonostante fosse un bel ragazzo ma a malapena sapeva il suo nome.
Doveva diglielo senza ferirlo, ma non aveva idea di come fare.
<<Bene, mi preparo.>> si alzò e si diresse verso l'armadio rovistando tra i suoi vestiti.
<<Io ti aspetto fuori.>> Draco si sentii in dovere di andarsene, per questo la lasciò sola in camera.
Diana dopo aver scelto i vestiti, si guardò allo specchio. Sospirò pesantemente mentre si sistemava i capelli in una coda alta. Aprii la porta e Draco la stava aspettando come le aveva detto.
<<Vado, Merlino aiutami.>> sospirò mentre si incamminava verso la sala comune.
Nella sala non c'era molta gente, solo una ragazza ed alcuni ragazzi. Non scorgendo Terence da nessuna parte decise di chiedere ai ragazzi.
<<Scusate, sapete dove è Terence?>>domandò.
Uno dei ragazzi annuii. <<Penso sia in sala grande.>>
La mora sorrise. <<Grazie.>>
Così riprese a camminare verso la sala grande, facendo dei profondi respiri. Arrivata davanti alla porta, cercò il ragazzo con lo sguardo, fino a quando con lo trovò. Camminò da lui a passo sicuro e quando fu abbastanza vicina parlò.
Il ragazzo si accorse della sua presenza ed un ghigno si formò sul suo volto.
<<Ciao Terence, posso parlarti un secondo in privato?>> cercò di apparire più gentile possibile.
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Butterfly || Draco Malfoy
FanfictionLei gli sorrideva con i capelli grondanti d'acqua. I loro occhi si fusero di nuovo, ma questa volta più profondamente, quasi come una freccia conficcata nel petto. Draco sentii una strana sensazione mai provata prima. I loro cuori battevano all'unis...