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- Posto tranquillo -

Erano passate diverse settimane dalla morte di Cedric, precisamente sette. E Diana si era ripresa quasi totalmente. Gli scorsi giorni non mangiava nemmeno, ed il suo corpo ne ha risentito parecchio - aveva occhiaie scure sotto gli occhi, il viso scavato dato il mancato sonno, che la faceva addormentava spesso in classe. Non dormiva bene, aveva incubi costanti sulla morte del suo amico - ogni volta che chiudeva occhio rivedeva il suo corpo morto disteso sull'erba.

Nessuno, tranne Blaise ed alcuni suoi amici Grifondoro, sapevano perché la morte di Cedric l'avesse turbata così tanto. Ma i suoi amici la aiutavano ogni giorno a superarla, e Diana ne era davvero grata. Hermione la aiutava a studiare ed invece Blaise la aiutava a mangiare avendo notato la perdita di peso di Diana.

<<Buongiorno Diana, come stai oggi?>> Blaise era accanto a lei in sala grande e stava facendo colazione.

Un bijou.

Diana sorrise leggermente e scrollò le spalle. <<Come mi vedi.>>

Blaise sospirò e cominciò a mangiare.

Draco era di fronte a lei, e la osservava. Notò le occhiaie sotto gli occhi dovute al mancato sonno, gli occhi spenti e le dita ormai consumate. Non la vedeva ridere da quel giorno, era abituato a sentirla ridere tutto il giorno, e non nasconde che le dava parecchio fastidio. Ma adesso non c'era nessuno che rideva. Erano tutti tristi per la morte di Cedric.

<<Diana, mangia.>> Blaise interruppe i pensieri di Draco.

<<Non ho fame.>>

<<Ho detto, mangia.>> le prese un muffin, che tanto le piacciono, e glieli mise davanti. <Mangia, già sei magra di tuo, ora che non mangi quasi niente stai perdendo peso.>> disse più duramente.

Lei scattò, innervosita. <<Non sei mio padre!>> si fermò di colpo, analizzando cosa avesse appena detto. Sentiva le mani tremare. La sua mente si annebbiò. Abbassò lo sguardo. <<I-io vado.>> di scatto se ne andò.

Blaise sbuffò frustrato. Sapeva perché avesse reagito così, e si sentii in colpa per aver causato quella reazione.

Draco unii le sopracciglia. <<Cosa succede?>>

Blaise si voltò. <<Cosa?>>

<<Perché ogni volta che parla di suo padre sembra che abbia fatto qualcosa di disumano?>> chiese mentre beveva un sorso d'acqua.

Blaise spalancò gli occhi. <<Meglio se taci.>> si alzò velocemente dalla panca, fino ad arrivare nel corridoio, dove venne fermato dalla voce di Draco.

<<Perché scappate tutti?>> allargò le braccia.

Il ragazzo fece dei passi verso di lui. <<Draco, quando non sai qualcosa, è meglio se non parli. Ci vediamo.>> si voltò per l'ultima volta, prima si sparire.

-

Aveva bisogno di stare da sola, e lei conosceva un posto dove non ci andava ma nessuno. L'aveva scoperto qualche anno fa, alla ricerca di un posto tranquillo.

Butterfly || Draco MalfoyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora