- Farfallina -Oggi è il tanto atteso giorno. Si ritorna a scuola dopo le vacanze di natale. E Diana è assolutamente elettrizzata. Non vede l'ora di tornare dai suoi amici, e di poterli rassicurare e dire loro che sta bene. Insistette che la madre la accompagni in stazione, così che possa ringraziare Draco di persona.
Non appena varcò la porta della stazione, molti occhi le si posarono addosso. Ma solo due attirarono la sua attenzione.
Draco da lontano la vide, con suoi bellissimi capelli e un sorriso in faccia. In quel momento una sensazione di sollievo nel petto di Draco lo fece sospirare. Sentii il cuore più leggero.
Diana si avvicinò subito a lui. <<Ciao.>> lui fece un piccolo sorriso.
Lei non esitò ad abbracciarlo. <<Mi sei mancato, fiorellino.>> lo strinse forte.
Lui la strinse di risposta, per poi guardarsi negli occhi. Lui notò i suoi occhi stanchi, ma non fece in tempo a goderseli che lui spostò lo sguardo sulla madre.
Megan li sorrise. <<Ti ringrazio per tutto quello che fai per mia figlia, lei non smette di->> stava per finire, ma venne interrotta dalla figlia.
<<Molto commovente Musa, ma adesso dobbiamo andare, ci vediamo.>> le mise una mano sulla spalla, mentre lei annuiva e cominciò a parlare italiano. <<Musa, starò attenta, non ti preoccupare, ti voglio benissimo.>>
Si abbracciarono. <<Io di più del bene che tu vuoi a me, moltiplicato all'infinito.>>
Lei ridacchiò. <<Adìos!>> la salutò con la mano mentre si allontanavano.
Lei ricambiò. <<Hasta pronto!>>
Mentre lei ridacchiava, infilò il braccio sotto quello di Draco. Lui non smetteva di sorridere, la guardò. <<Non mi chiamare più così.>> disse sedendosi su un sedile
Lei si sedette di fianco. <<Come, fiorellino?>> alzò le sopracciglia.
<<Si.>>
<<Fiorellino, fiorellino, fiorellino.>> cominciò a parlare a raffica avvicinandosi al suo volto.
Draco rise. <<Va bene basta!>> disse mettendole una mano sulla bocca per farla stare zitta, in quel momento i loro occhi si incontrarono dopo tanto tempo. Erano estremamente vicini.
<<Hai vinto, farfallina.>>
Lei tolse subito la mano dalla bocca. <<Come mi hai chiamata?>> chiese lei assottigliando gli occhi.
<<Farfallina.>> scandii le parole.
Lei tornò a sedere affianco a lui. <<Non mi dispiace, è carino.>>
<<Io scelgo solo cose bellissime, non carine>> ghignò lui.
<<Si va bene così fiorellino, abbiamo capito che sei orgoglioso.>> ridacchiò lei piano dandoli una leggera gomitata.
Draco girò lo sguardo sulla porta, dove incontrò Blaise. Lui si precipitò sulla ragazza, abbracciandola. <<Mio dio Diana, mi hai fatto così preoccupare.>>
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Butterfly || Draco Malfoy
FanfictionLei gli sorrideva con i capelli grondanti d'acqua. I loro occhi si fusero di nuovo, ma questa volta più profondamente, quasi come una freccia conficcata nel petto. Draco sentii una strana sensazione mai provata prima. I loro cuori battevano all'unis...