Butterfly || Draco Malfoy

52.

- Luce -

In questo capitolo potete ascoltare la canzone "Watch" della mia playlist
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"Alla fine andrà bene. E se non va bene,
significa che non è la fine."

<<Anche io, fiorellino.>>

Draco si immobilizzò.

Quella voce, lo fece sobbalzare.

I suoi occhi si alzarono, così come il suo viso, e la vide.

Diana.

La guardò esterrefatto. Il suo cuore batteva così velocemente quando risentii quella voce, che pensava aver dimenticato. Ma come può dimenticarla.

<<Diana...>> il suo nome uscii così nitido dalla sua bocca. Non ci poteva credere.

Diana fu tirata su da Hermione, che le fece alzare la testa. <<Mio dio, Diana...>> le sfiorò la guancia.

La mora tirò su un sorriso, che in realtà aveva già suo viso. <<Herm...>> ma cominciò a tossire. Si contorse per i dolori alla testa, allo stomaco, alle gambe. Ovunque. Quando Harry si mise dietro per farla stare su con la schiena, lei rivolse lo sguardo a Draco.

Entrambi si guardavano, e Draco cominciò a piangere per la gioia. <<Diana, sei qui...>>

Diana li sorrise. <<Draco, sono proprio qua...>> allungò le braccia, e immediatamente Draco la strinse. Diana provò dolore essendo che era ricoperta da lividi, ma non badò a loro. Sentii un calore nel petto, l'anima più leggera, e il cuore più veloce.

Stava riabbracciando il suo Draco. Ed entrambi si erano confessati il loro amore, che sembrava portare luce nonostante fosse buio.

<<Ti amo tanto, Draco, mi dispiace se non l'ho detto prima...>> li prese il viso, e accarezzò la guancia. Ma prima che lui potesse rispondere, Diana fu colpita da dolori lancinanti che le fecero vomitare sangue.

Draco si preoccupò molto, e dopo che finì, la prese in braccio. <<Andiamo a casa. Torneremo a scuola tra un paio di giorni.>> quando la tirò su, sentii come fosse leggera. Aveva segni viola sul collo, sulle gambe e braccia. Era talmente felice che fosse viva. Non era mai stato così felice in vita sua.

La mia bellissima farfallina.

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Draco e Diana si smaterializzano a casa di Draco, la quale era vuota. Non appena arrivati, Draco corse nella sua stanza e mise sul letto Diana. Vedeva che non stava bene per niente, si contorceva per i dolori, le girava la testa, aveva la nausea...stava uno schifo. Draco la guardò ed un sorriso li spuntò sul volto. <<Sei così bella, farfallina mia...non sai quanto sono felice che tu sia qua.>> le accarezzò dolce il viso.

Lei smorzò un piccolo sorriso, mentre appoggiava la sua mano su quella di Draco. <<Senti il mio cuore, Draco.>> portò la sua mano sul suo petto, e Draco fu accolto dal suo cuore che batteva forte nella sua gabbia toracica. <<Batte così solo quando sono con te...>>

Draco la guardò addormentarsi velocemente. Aveva ancora la mano sul suo petto quando fu completamente addormentata. Lui le accarezzò nuovamente il viso, e ci posò un leggero bacio. <<Ti amo.>> le sussurrò all'orecchio. <<Ti amo così tanto, che mi strapperei il cuore per darlo a te.>>

Il suo cuore batteva così forte, che li pareva potesse saltare fuori dal petto da un momento all'altro. Quando si alzò per sedersi su una poltrona li vicino, la osservò un'ultima volta prima di sedersi. Sembrava così calma. Le palpebre chiuse, la bocca leggermente aperta, i capelli sparsi per il cuscino.

Era bellissima ai suoi occhi.

Draco sentii le palpebre chiudersi, e si concesse la libertà di addormentarsi.

Finalmente col cuor leggero, Draco dormii dopo tanto tempo.

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Mi sentite piangere?