- Fred -Diana camminò a passo spedito per i lunghi corridoi del castello, ormai quasi distrutti. Si era svegliata prima di Draco, immediatamente si incamminò verso una meta a lei sconosciuta. Non sapeva dove volesse andare, ma si faceva guidare dal suo istinto. Teneva con la mano destra la bacchetta ben impugnata, così che fosse pronta ad attaccare qualora qualcuno le volesse fare del male.
Sentiva una strana sensazione nel petto, e purtroppo, era una sensazione orrenda.
Girò l'angolo e proseguii per la sua strada. Sentendo delle voci in lontananza aumentò il passo, raggiungendo la sua amata sala grande, dove una volta si recava per mangiare o semplicemente per chiacchierare con i suoi compagni. Non appena varcò la soglia, si ritrovò in mezzo alla gente. C'era chi era ferito, chi perso e chi traumatizzato dalla guerra.
Diana vagava con lo sguardo attento, sperando di incontrare i suoi amici. E casualmente li trovò.
Si affrettò a raggiungerli, notandoli di spalle si avvicinò curiosa.
<<Herm..>> sussurrò facendo spuntare un leggero sorriso.
L'amica si voltò, rivelando alla ragazza un volto anch'esso distrutto. Hermione sembrava essere sollevata una volta vista la sua amica salva, e andò subito a stringerla. <<Diana...>> finalmente potè tirare un sospiro di sollievo. Non appena si staccarono, Hermione la guardò, e li Diana capii che c'era qualcosa che non andava.
Spostò i suoi occhi dietro la ragazza, ed il suo cuore si fermò vedendo il corpo senza vita di Fred.
Era congelata al pavimento.
Freddie, cosa ti è successo...
<<Diana!>> Draco si era preoccupato dopo che, quando si svegliò, non la vide. Per questo la andò a cercare. Una volta trovata, si chiese come mai fosse inerme, completamente immobile, ma poi, guardando bene, capii il perché.
Diana corse da Ron, ormai disperato per la perdita del suo amato fratello, e lo abbracciò. Purtroppo non riuscii a controllare le lacrime, che le scendevano come delle cascate sulle guance. <<Mi dispiace...>> singhiozzò. <<Mi dispiace tantissimo...>>
Posò una mano su quella di Fred, salutandolo un'ultima volta - la mano era congelata. Non riusciva a controllare le lacrime, il respiro, era completamente assente.
Draco era rimasto li senza fare nulla, andò a prendere la sua fidanzata e l'aiutò ad alzarsi.
<<Condoglianze...>> si limitò a dire al povero Ron, il quale però apprezzò.
Draco e Diana si allontanarono, finendo in un corridoio vuoto.
La ragazza singhiozzava, e cercò in tutti i modi di riprendere fiato. Ma per qualche ragione non ci riusciva. Si appoggiò su un muro e cadde, ma prima che il suo corpo possa toccare terra, Draco la prese al volo. <<Farfallina, stai tranquilla...ci sono io>> disse piano lui facendola appoggiare sul muro. <<Respira...>>
Come si respira?
<<È m-morto.>> portò le mani al viso, era rimasta distrutta per la morte di Fred. Mani che furono spostate delicatamente da Draco.
<<Diana, respira.>> le fece aria con la mano, e finalmente Diana riuscii a prendere un bel respiro. Si calmò solo dopo qualche minuto, ma era ancora scossa, tanto. Draco l'aveva fatta appoggiare sul suo petto, così che si possa sentire al sicuro. <<Frafallina, che dici torniamo in camera?>> la voce pacata di Draco le fece battere le palpebre.
<<Andiamo.>>
-
Diana era all'angolo del letto, con le gambe appiccicate al suo petto e la testa appoggiata su di esse. Il suo sguardo non trasmetteva nulla, era come se fosse vuota. E a Draco questa cosa fece impressione, abituato a vederla sempre raggiante, adesso, si sentiva impotente.
<<Vieni...>> le sussurrò prendendola per il braccio e lei si lasciò manovrare da lui. Lui mise più vicino a sé possibile, e lei si arrotolò lasciando che lui potesse abbracciarla. Si stesero infine sul letto, così che almeno potessero provare a dormire.
Draco le accarezzava la schiena, mentre lei aveva il viso accanto a quello del ragazzo. Era l'unico modo in cui si sentiva al sicuro. <<Ti sposerò, tra tre anni, ci sposiamo, che ne dici?>> le sussurrò. Diana fu cosparsa di brividi ovunque. <<E faremo dei bambini, dei bambini bellissimi.>>
<<Quanti ne vorresti?>>
<<Quattro. Due maschi e due femmine.>>
Diana alzò il viso per guardarlo storto. <<Quattro?! Non sono troppi?>> riuscii dopo tanto tempo a ridacchiare. E la sua risatina, fece battere veloce il cuore di Draco.
<<Con te ne posso fare anche mille.>>
Diana sobbalzò, il suo cuore ormai aveva superato la velocità di un treno. <<Ne faremo mille, allora. Mille piccoli Malfoy, che incubo.>>
Draco rise. <<Mille piccole Diana, che sogno.>>
Diana arrossi, si strinse a lui e gli baciò la guancia. <<Dormi, chiudi gli occhi.>> passò la sua mano davanti agli occhi di Draco, e lui chiuse gli occhi. Gli accarezzò la guancia dolce, lui si sciolse sotto il suo calore.
Ma lui non ci riuscì, si svegliò dopo poche ore a causa di un brutto sogno.
Diana si svegliò di colpo, lo raggiunse e lo fece stendere di nuovo. Gli mise la coperta addosso, gli accarezzò la guancia. <<Va tutto bene...>>
Draco provò a riaddormentarsi, ma era impossibile. Continuava a sbuffare, era stanco come non mai, ma non riusciva a dormire.
<<Se vedi ovunque fiorire lavanda blu, saprai che il mio grande amore sei tu.>>
Draco smise di respirare quando sentii la voce di Diana, così bassa che dovevi concentrarti per sentirla, cominciare a cantare. Aveva una voce così bella, restò completamente immobile e cosparso di brividi ovunque, mentre lei gli passava la mano tra i capelli. <<Diventerai la regina, sarò il tuo re ,quel giorno, amore, dirai che tu ami me...>>
Nonostante Draco non capisse quello che stava dicendo, visto che cantava una ninna nanna italiana, sembrava che lo stesse rilassando. L'aveva riconosciuta dalla prima frase, era la stessa che cantò alla sua sorellina per farla addormentare quando vennero al Manor. Quando Draco si stava addormentando nel corridoio, dietro la porta socchiusa della stanza, a causa della sua voce, che pareva essere di un angelo.
<<Se vedi ovunque fiorire lavanda blu, ti voglio amar col cuore sempre di più. Il canto degli usignoli non cessa mai, potremmo essere salvi se mi amerai.>> Diana continuò ad accarezzarli la guancia fin quando non vide i suoi occhi lentamente socchiudersi.
Draco sentii gli occhi pesanti, e per questo li chiuse. Ogni parola che lei cantava, Draco era sempre più vicino alle braccia di Morfeo.
<<Se vedi ovunque fiorire lavanda blu, saprai che il mio grande amore, sei tu...>>
Quando Diana finì di cantare, Draco era completamente addormentato. Gli sorrise, gli baciò la guancia e si rannicchiò vicino a lui per addormentarsi di nuovo. <<Sei la mia Colia.>> sussurrò, prima di cadere in un sonno profondo.
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Butterfly || Draco Malfoy
FanfictionLei gli sorrideva con i capelli grondanti d'acqua. I loro occhi si fusero di nuovo, ma questa volta più profondamente, quasi come una freccia conficcata nel petto. Draco sentii una strana sensazione mai provata prima. I loro cuori battevano all'unis...